UNA GIORNATA SPESA BENE

UNE JOURNEE BIEN REMPLIE

FRANCIA 1972
La giornata spesa bene è quella del mite cinquantenne fornaio Jean Rousseau che, fattosi sostituire al forno dal vecchio padre, si dedica con l'ausilio della vecchia madre ad uccidere, ognuno in modo diverso, i nove componenti la giuria che ha mandato a morte il figlio marinaio Fernand, la cui fotografia egli mostra sorridendo ad ogni vittima. Dopo il settimo morto, avviene una spettacolosa mobilitazione della polizia impegnata a catturare l'assassino e proteggerei due superstiti. Ma Jean riesce ad uccidere il penultimo, quindi si lascia catturare perché ha predisposto la morte dell'ultima vittima, che infatti salta in aria con tutta la casa. Al termine del processo, che si conclude con la condanna a morte di Jean, i giurati osservano, giustamente preoccupati, i vecchi genitori del condannato, dei quali l'una li fotografa con implacabile diligenza, mentre l'altro ne annota i nomi. Il film infatti termina con la parola "continua".
SCHEDA FILM

Regia: Jean-Louis Trintignant

Attori: Vittorio Caprioli - Magiavacca, Jacques Dufilho - Jean Rousseau, André Falcon - Direttore Della Piscina, Antoine Marin, Luce Marquand - M.Me Rousseau Madre, Jacques Doniol-Valcroze, Denise Peron

Soggetto: Jean-Louis Trintignant

Sceneggiatura: Vincenzo Labella, Jean-Louis Trintignant

Fotografia: William Lubtchansky

Musiche: Bruno Nicolai

Durata: 87

Colore: C

Genere: GROTTESCO

Specifiche tecniche: PANORAMICA EASTMANCOLOR

Produzione: JACQUES E. STRAUSS, PRESIDENT FILMS CINETEL (PARIGI) EURO INTERNATIONAL FILM (ROMA)

Distribuzione: EURO (1973)

NOTE
DIALOGHI: JEAN-LOUIS TRINTIGNANT.
CRITICA
"Acuta commedia nera dell'esordiente, come regista, Jean-Louis Trintignant, non originalissima ma ben raccontata e perfino appassionante, pur se dichiaratamente grottesca. L'ironia, per non dire il sarcasmo, prevale sul resto, grazie anche alla faccia di ghiaccio dello stupefacente Jacques Dufilho". (Massimo Bertarelli, 'Il giornale', 18 gennaio 2001)