Una commedia pericolosa

Da quando a sette anni vide per la prima volta un film di James Bond, Maurilio Fattardi sogna di diventare un agente segreto. Oggi è il responsabile della sicurezza della Rinascente e si fa chiamare agente Mao. È attento, scrupoloso, analitico e integerrimo. Ma non solo nel lavoro, anche nella vita privata. Mao vive da single e spia dalla finestra sul cortile i condomini che conosce a menadito. Un giorno, proprio nell’appartamento davanti alle finestre di Maurilio, va a vivere una donna molto attraente: è Rita, una hostess di linea un po’ malinconica. E una sera, Maurilio assiste ad una furiosa litigata tra lei e uno sconosciuto che termina con l’uomo che le mette le mani al collo e la spinge fuori dal riquadro della finestra. Che fare? Si fionda fuori dal suo appartamento, inforca il portone del palazzo attiguo e si arrampica su per le scale, trova la porta aperta e… Nel soggiorno, da dietro il divano, sbucano due gambe inequivocabilmente femminili. Questo è omicidio! Ma quando Maurilio ritorna nell’appartamento di Rita in compagnia della polizia, il cadavere è sparito. Come è possibile? Ma poi sulla porta appare Rita che li guarda allibita: cosa ci fanno in casa sua? La verità non è mai quel che sembra, ognuno cerca di nascondere i propri segreti. E così Maurilio sembra l’unico a credere a ciò che ha visto e inizia una indagine privata e rocambolesca, coinvolgendo la bella vicina di casa e, passo dopo passo, nonostante tutto sembri giocare contro di loro, lui e Rita riusciranno a svelare una serie di segreti e a scoprire la verità, quella vera però. E non solo.