Michael è un ladro "specializzato" in quadri che divide equamente il suo amore tra la moglie e la cognata dalle quali ha avuto dei figli. Quando decide di rubare un Caravaggio troverà ad aspettarlo un poliziotto deciso ad acciuffarlo. Remake del celebre film di John Boorman "The General", la storia vera di Martin Cahill, il popolare criminale di Dublino.
SCHEDA FILM
Regia: Thaddeus O'Sullivan
Attori: Kevin Spacey - Michael, Linda Fiorentino - Christine, Peter Mullan - Stevie, Helen Baxendale - Lisa, Patrick Malahide - Commissario Daly, David Hayman - Tony, Colin Farrell - Alec Lynch, Stephen Dillane - Detective Quigley, Gerard McSorley - Harrison
Soggetto: Gerard Stembridge
Sceneggiatura: Gerard Stembridge
Fotografia: Andrew Dunn
Musiche: Damon Albarn
Montaggio: William M. Anderson
Scenografia: Tony Burrough
Effetti: Mill Films Ltd.
Altri titoli:
EIN GANZ GEWOHNLICHER DIEB
Durata: 93
Colore: C
Genere: POLIZIESCO
Produzione: MIRAMAX FILMS - THE GREENLIGHT FUND - IRISH FILM BOARD - ICON ENTERTAINMENT INTERNATIONAL - TATFILM - TRIGGER STREET PRODUCTIONS
Distribuzione: COLUMBIA
Data uscita: 2001-05-25
CRITICA
"Il regista Thaddeus O'Sullivan, irlandesissimo, già autore d'un film sull'Ira molto crudo e drammatico con Ian Hart ('Niente di personale') mescola - riuscendo solo a metà nell'impresa - sapori delle produzioni britanniche con certe deduzioni da cinema indipendente americano, usando anche un cast anglosassone misto: da oltreoceano si assicura due attori originali come Kevin Spacey e Linda Fiorentino e cerca di amalgamarli con omologhi inglesi come, ad esempio, il grande Peter Mullan, musa inquietante e maudit di Ken Loach e Danny Boyle. La risultante è un film più ibrido che riuscito, più sconclusionato che calibrato, non sempre in grado di mantenere desta l'attenzione". (Fabio Bo, 'Il Messaggero', 26 maggio 2001).
"Thaddeus O'Sullivan alla manovella non riesce a inserire nel contesto sociale un personaggio di per sé aulico, dipinto, letterario. I tempi adottati da commedia slapstick, nell'intenzione di essere divertenti e ritmici, riescono perfino a trasformare il narcisismo del ladro, che sfida oltre misura la polizia, in un gioco da teppisti. E' un film di tre anni fa". (Silvio Danese, 'Quotidiano Nazionale', 1 giugno 2001)
"'Un perfetto criminale' è una commedia criminale nera, scanzonata, piuttosto cinica e con parecchi morti di morte violenta. (...) O'Sullivan gioca beffardamente all'immoralista e si diverte ad esaltare il suo eroe, esibizionista e criminale ma dotato di lealtà, amante dei bambini e (a modo suo) fedele alle sue due mogli. Kevin Spacey gigioneggia senza ritegno in una parte che, con ogni evidenza, gli piace moltissimo recitare. Il ruolo lo giustifica più del solito: anche se il 'phisique', per la verità, non è quello che siamo soliti attribuire a un Robin Hood". (Roberto Nepoti, 'la Repubblica', 3 giugno 2001)