Ritratto di un gruppo di persone in una sartoria nella Parigi al termine della seconda Guerra Mondiale: Albert e Lea hanno due figli, ma la donna si interroga sul futuro del suo matrimonio; Charles ha perduto la sua famiglia e si chiede se l'amore che Lea gli offre è a causa della sua sofferenza; Maurice è tornato da un campo di sterminio e preferisce avere rapporti efimeri con prostitute, fino a quando non incontra Simone...
SCHEDA FILM
Regia: Michel Deville
Attori: Simon Abkarian - Albert, Zabou - Lea, Denis Podalydès - Charles, Vincent Elbaz - Leon, Lubna Azabal - Jacqueline, Stanislas Merhar - Maurice, Clotilde Courau - Simone, Julie Gayet - Madame Andree, Malik Zidì - Joseph
Soggetto: Robert Bober
Sceneggiatura: Michel Deville
Fotografia: André Diot
Musiche: Giovanni Bottesini
Montaggio: Andrea Sedlácková
Scenografia: Arnaud de Moléron
Costumi: Madeline Fontaine
Durata: 93
Colore: C
Genere: DRAMMATICO
Specifiche tecniche: 35 MM (1:1,85)
Tratto da: ROMANZO "QUOI DE NEUF SUR LA GUERRE?" DI ROBERT BOBER
Produzione: ROSALINDE DEVILLE PER ELEFILM, FRANCE3 CINEMA
NOTE
PRESENTATO IN CONCORSO ALLA 59MA MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA (2002).
CRITICA
"Girato quasi sempre in interni, 'Un mondo quasi sereno' mette la sordina al dolore nell'intento di renderlo più forte. Giusto. Ma la storia dei 'salvati' è meno spettacolare che la fine dei 'sommersi' di cui parlava Primo Levi". (Maurizio Cabona, 'Il Giornale', 8 settembre 2002)