UN CERTO SORRISO

Dominique Villon è una graziosa ragazza, non ancora ventenne. Sua madre, avendo perduto tragicamente un figlio, è rimasta inconsolabile ed è seminferma: il marito le dedica tutto il suo tempo e le sue cure. Dominique è innamorata di Beltrand Griot, suo compagno di studi alla Sorbonne: i due giovani sono fidanzati e si sposeranno appena la signora Griot permetterà al figlio di riscuotere un'eredità che gli spetta. Dominique fa la conoscenza di uno zio di Beltrand, Luc Fernand, uomo di mezz'età, che ha fama di dongiovanni. La ragazza si sente attratta da quell'uomo cortese e galante: un giorno Luc la invita a fare quattro passi nel giardino della sua casa, e quando è solo con lei, la bacia. Dominique resta profondamente scossa da questo avvenimento: ne risente il suo contegno verso Beltrand, che la di lei improvvisa freddezza addolora vivamente. Luc si reca, solo, sulla Riviera e invita ripetutamente Dominique a raggiungerlo: la ragazza aderisce all'invito e passa una settimana felice accanto all'uomo che ella crede di amare e dal quale si crede amata. Ritornata a Parigi, ella confessa a Beltrand il suo amore per Luc: da quest'ultimo ella ottiene un appuntamento. Luc vi si reca in ritardo, e dal suo atteggiamento Dominique comprende che egli cerca di troncare la relazione. Avendolo visto, due giorni dopo, in compagnia di un'altra donna, ella fugge, disperata, e viene investita da un'automobile. La raccoglie lo stesso Luc, che la porta a casa sua, dove, curata da sua moglie Françoise, si riprende lentamente. Quando Dominique lascia la casa del Fernand, Luc, che si è reso conto della forza d'animo di sua moglie e dell'amore ch'ella ha sempre nutrito per lui, la supplica di perdonarlo. Al principio del nuovo anno scolastico Dominique ritorna alla Sorbonne, triste per l'esperienza fatta, che ha modificato sensibilmente l'animo suo.