I vagoni di un lungo treno merci, marcati col nome di Thor Carlsson, proprietario di una gigantesca fabbrica di rame, passano ogni giorno davanti alla modesta casa di periferia, situata lungo la linea ferroviaria, dove il bambino Jonathan Corliss abita solo con sua madre perché il padre li ha abbandonati da tempo. Il piccolo fissa come incantato il nome Carlsson, fino ad esserne ossessionato. Anni dopo, Jonathan, divenuto un giovanotto affascinante, si è laureato, ma viene rimproverato in continuazione da sua madre perché sembra non aver voglia di cercarsi seriamente un lavoro. Ma Jonathan ha un appuntamento segreto con la fidanzata Dorothy Carlsson all'ufficio matrimoni del comune di New York. La ragazza è felice perché aspetta un bambino ed è convinta che il suo terribile padre, Thor, dovrà accettare il loro matrimonio come un dato di fatto. Jonathan, invece, è convinto che Dorothy verrà diseredata e, poiché nessuno è a conoscenza della loro relazione, la porta sul terrazzo in cima al grattacielo e improvvisamente la spinge nel vuoto. La ragazza precipita e muore, mentre lui si allontana senza esser visto da nessuno. Poiché qualche giorno dopo viene recapitata a casa Carlsson una lettera di Dorothy contenente una sua poesia che sembra alludere al suicidio, e poiché l'autopsia rivela la gravidanza, la polizia ritiene che la giovane si sia uccisa. La seconda moglie di Carlsson si è suicidata tempo prima, e il suo unico figlio maschio è morto in un incidente d'auto, perciò al ricchissimo industriale resta ormai soltanto Ellen, la gemella di Dorothy, che vive a Philadelphia, dove fa l'assistente sociale. Ellen è l'unica persona che non crede alla versione fornita dalla polizia e sostiene che Dorothy sia stata assassinata, perciò persuade il tenente di polizia Dan Corelli che la sorella potrebbe essere stata uccisa dal responsabile della sua gravidanza. Ellen non si perde d'animo e scopre che sua sorella era stata fidanzata alcuni mesi prima di morire con uno studente, Tommy Roussel, e che il padre li aveva fatti pedinare da un detective. Quando va a trovare Tommy, lui accetta di aiutarla a trovare il ragazzo con cui usciva Dorothy, ma Jonathan è in agguato e fa in modo che Ellen e la polizia trovino il ragazzo morto vicino al computer acceso su cui è scritta la sua confessione dell'assassinio di Dorothy. Ellen torna a Philadelphia dove ha conosciuto da poco Jay, un ragazzo che lavora con lei, e se ne è innamorata senza sospettare che dietro l'identità di Jay Faraday, orfano di buona famiglia, si nasconde appunto Jonathan, che ha ucciso il vero Jay che gli aveva dato un passaggio in auto. Un anno dopo, la coppia sembra essere felice e Jay prima chiede ad Ellen di sposarlo, poi riesce a conquistare anche la simpatia del suocero che gli affida un incarico di rilievo nella sua industria. Un giorno, però, mentre è solo in casa, Jay risponde al telefono. E' Patricia Farren, una vecchia amica di Dorothy che sta cercando Ellen perché ha scoperto qualcosa sul misterioso fidanzato della sorella. Jay va all'albergo dove alloggia Patricia, la uccide e ne fa sparire il cadavere. Ma, il comportamento di Jay, sempre più scostante e nervoso, rende Ellen sospettosa. Quando poi, una sera in un bar, un uomo lo avvicina chiamandolo Jonathan e dicendo di aver lavorato con lui in un fast-food mentre studiavano insieme alla Pennsylvania University, Jay dà in escandescenze. Ellen comincia a percepire che forse, dietro la sua apparenza perfetta, Jay nasconde dei segreti...
SCHEDA FILM
Regia: James Dearden
Attori: Matt Dillon - Jonathan Corliss/Jay, Sean Young - Ellen/Dorothy Carlsson, Max von Sydow - Thorn Carlsson, James Russo - Dan Corelli, Sam Coppola - Detective Michealson, Martha Gehman - Patricia Farren, Ben Browder - Tommy Roussell, Jim Fyfe - Terry Dieter, Shane Rimmer - Commissario Malley, James Bonfanti - Jonathan da piccolo, Diane Ladd - Signora Corliss, Adam Horovitz - Jay Faraday, Fred Koehler - Mickey, Brett Barth - Dave, Galaxy Craze - Susie, Kristy Graves - Rose, Joie Lee - Cathy, Leslie Lyles - Signora Roussell, Mark Potter - Signor Roussell, P. Jay Sidney - Bellman, Billie Neal - Infermiera, Lachelle Carl - Reporter, Briony Glassco - Cameriera, Rory Cochrane - Chico, Nancy Herman - Receptionist, Elzbieta Czyzewska - Padrona di casa, Lia Chang - Commessa del negozio di scarpe, Yvette Edelhart - Signora che urla, Sarah Keller - Lettrice, Lynn Frazen-Cohen - Donna anziana
Soggetto: Ira Levin - romanzo
Sceneggiatura: James Dearden
Fotografia: Mike Southon
Musiche: Howard Shore
Montaggio: Michael Bradsell
Scenografia: Jim Clay
Arredamento: Catherine Davis
Costumi: Marit Allen
Effetti: Martin Gutteridge, Effects Associates Ltd.
Durata: 88
Colore: C
Genere: THRILLER
Specifiche tecniche: PANORAMICA A COLORI
Tratto da: romanzo omonimo di Ira Levin
Produzione: UNIVERSAL PICTURES, KELLGATE LIMITED, INITIAL PICTURES
Distribuzione: UIP (1991) - CIC VIDEO - DE AGOSTINI (THE ENGLISH MOVIE COLLECTION)
CRITICA
"'Un bacio prima di morire' è, dal punto di vista dell'inconscio, un riassunto di nevrosi già note, il film, scenograficamente affascinante, tiene i temi del thriller variando su tematiche molto americane". (Maurizio Porro, 'Il Corriere della Sera')
"La regia di James Dearden, mostra di sapere sempre come suscitare tensioni e interrogativi, ansie e paure con dei ritmi che, senza essere veramente affannati, arrivano a provocare nei momenti adatti tutte le angosce necessarie". (Gian Luigi Rondi, 'Il Tempo')
"Il film all'antica (un poco troppo lineare e spiegato, dalla psicopatologia un poco troppo sommaria) affascina e diverte". (Lietta Tornabuoni, 'La Stampa')
"'Un bacio prima di morire' insiste su di un tema cinematograficamente all'ordine del giorno l'infida doppiezza del partner, la terrificante metamorfosi della persona cara, l'insondabilità inquietante delle personalità più familiari". (Valerio Caprara, 'Il Mattino')