La storia d'amore tra Jade Butterfield, una ragazza di famiglia agiata, e David Elliot, un affascinante ragazzo. I due, innamorati e fortemente attratti l'uno dall'altra, vedranno ostacolata la loro relazione dai genitori di Jade che faranno di tutto per separarli.
SCHEDA FILM
Regia: Shana Feste
Attori: Alex Pettyfer - David Elliot, Gabriella Wilde - Jade Butterfield, Bruce Greenwood - Hugh Butterfield, Joely Richardson - Anne Butterfield, Robert Patrick - Harry Elliot, Rhys Wakefield - Keith Butterfield, Dayo Okeniyi - Mace, Emma Rigby - Jenny, Anna Enger - Sabine, Fabianne Therese - Checka, Stephanie Northrup - Dawn, Andrew Masset - Joe, Patrick Johnson - Chris Butterfield, Marie Burke - Gwen, Joey Nappo - Charlie, Sharon Conley - Dott. Nesbitt, Matthew Withers - Miles, Alexandra Bartee - Kelly
Soggetto: Scott Spencer - romanzo
Sceneggiatura: Shana Feste, Joshua Safran
Fotografia: Andrew Dunn
Musiche: Christophe Beck
Montaggio: Maryann Brandon
Scenografia: Clay A. Griffith
Arredamento: Shannon Chadwick, Wayne Shepherd
Costumi: Stacey Battat
Durata: 104
Colore: C
Genere: DRAMMATICO ROMANTICO
Specifiche tecniche: ARRI ALEXA, 35 MM/D-CINEMA (1:2.35)
Tratto da: romanzo "Amore senza fine" di Scott Spencer (ed. Mondadori)
Produzione: BLUEGRASS FILMS, FAKE EMPIRE, UNIVERSAL PICTURES
Distribuzione: UNIVERSAL PICTURES INTERNATIONAL ITALY
Data uscita: 2014-06-05
TRAILER
CRITICA
"Tratto dal romanzo di Scott Spencer che aveva già 'ispirato' una versione poco ispirata di Franco Zeffirelli, il film che quest'anno ha officiato San Valentino sugli schermi americani. (...) Per quanto la versione zeffirelliana fosse dimenticabile, questa è anche peggio. Shana Feste - partita dal cinema indipendente, ma che adesso sembra una 'yes woman' degli studios - dirige due giovani attori britannici provenienti dalla moda: Alex Pettyfer ('Magic Mike') e Gabriella Wilde ('Carrie'). Belli, d'accordo, ma non credibili come americani del Midwest e tra i quali non scorre alcuna 'chimica'." (Roberto Nepoti, 'La Repubblica', 5 giugno 2014).
"Spiacerà a chi già non aveva gradito l'edizione precedente (firmata nel 1981 da Franco Zeffirelli) che a suo tempo batté ogni record nel campo dei Razzie Awards. Riescono spesso male i remake dei grandi film, figuriamoci il rifacimento di una pellicola che già 33 anni fa apparve a tutti (nessuno escluso) piccola cosa." (Giorgio Carbone, 'Libero', 5 giugno 2014)
"Penoso melò sentimentale, zeppo di (mini)disgrazie provocate da una passione contrastata. (...) Una candela brucia la villa, purtroppo non il film. Una boiata senza fine." (Massimo Bertarelli, 'Il Giornale', 5 giugno 2014)