Clare è innamorata di Henry da quando era bambina ed è convinta che il loro destino sia di stare insieme per sempre. Anche Henry ama Clare ma, a causa di una rara anomalia genetica, lui è un viaggiatore nel tempo ed è costretto a condurre la sua esistenza senza sapere mai dove e quando si ritroverà in un posto. Nonostante tutto, però, Clare ed Henry cercheranno di costruirsi una vita normale e di vivere il loro amore attraverso lo spazio e il tempo...
SCHEDA FILM
Regia: Robert Schwentke
Attori: Eric Bana - Henry De Tamble, Rachel McAdams - Clare Abshire, Ron Livingston - Gomez, Maggie Castle - Alicia Abshire, Michelle Nolden - Annette De Tamble, Hailey McCann - Alba, Philip Craig - Philip Abshire, Jane McLean - Charisse, Brian Bisson - Mark Abshire, Donald Carrier - Dottor Osman, Alex Ferris - Henry da piccolo, Joan Barrett - Clare Abshire a 80 anni, Tatum McCann - Alba da piccola, Brooklynn Proulx - Clare da piccola
Soggetto: Audrey Niffenegger - romanzo
Sceneggiatura: Jeremy Leven, Bruce Joel Rubin
Fotografia: Florian Ballhaus
Montaggio: Thom Noble
Scenografia: Jon Hutman
Arredamento: Patricia Cuccia
Costumi: Julie Weiss
Effetti: Alex Burdett, David Jones, R!Ot Pictures
Durata: 112
Colore: C
Genere: DRAMMATICO ROMANTICO FANTASCIENZA
Tratto da: romanzo "La moglie dell'uomo che viaggiava nel tempo" di Audrey Niffenegger (ed. Oscar Mondadori, 2006) basato sull'"Odissea" di Omero
Produzione: BRAD PITT E BRAD GREY, DEDE GARDNER E NICK WECHSLER PER NEW LINE CINEMA, PLAN B FILMS
Distribuzione: 01 DISTRIBUTION
Data uscita: 2009-10-02
TRAILER
CRITICA
"La novità nel caso del film di fantascienza amorosa 'L'amore all'improvviso' è che il bibliotecario di Chicago Henry DeTamble (Bana) sparisce per una strana forma di malattia genetica. Non lo fa apposta. Scompare suo malgrado. E viaggia nel tempo. Ogni volta lascia i vestiti per terra e si risveglia in un'altra epoca, nudo come succedeva ai Terminator nella saga creata da Cameron. Perché nudo? Meglio non chiederselo. Tanto per complicarsi la vita, che già non è rose e fiori, Henry si innamora di Clare (Rachel McAdams) con cui cerca di avere un rapporto stabile tra un salto e l'altro. Un rapporto che rischia l'evanescenza. Henry non è sadico. Clare non è masochista. C'è qualcosa nel loro amore, grazie ai corpi struggenti e convincenti di Bana e McAdams, di non ridicolo ma necessario nella sua terribile fragilità. Nonostante la premessa assurda, il film commuoverà i sentimentali. Forse ce n'è ancora qualcuno. Il tedesco Schwentke aveva diretto un thriller ('Flightplan') in cui Jodie Foster vedeva sua figlia sparire durante un volo aereo. Poi la ritrovava." (Francesco Alò, 'Il Messaggero', 02 ottobre 2009)
"Ci si capisce poco o niente, in compenso ci si annoia da matti, salvo sganasciarsi dalle risate ogni volta che l'impassibile Eric Bana si squaglia come neve al sole, lasciando soltanto gli abiti sul pavimento o sull'erba. Per ricomparire purtroppo di lì a poco. Eppure la perplessa Rachel McAdams, si lamenta delle continue assenze del marito: un baccalà così è meglio perderlo che trovarlo." (Massimo Bertarelli, 'Il Giornale', 02 ottobre 2009)
"Si qualifica come fanta-romantico, ma risulta spesso comico, involontariamente." (Paolo D'Agostini, 'la Repubblica', 02 ottobre 2009)
"Sceneggiato da Bruce Joel Rubin ('Ghost') prodotto tra gli altri da Brad Pitt per la regia di Robert Schwentke, il film punta tutto sui due protagonisti. Il robusto piacione Eric Bana, che non sembra andare troppo per il sottile nella scelta dei copioni, e Rachel McAdams. Storiona sentimentale che non resiste alle tentazioni insite nel viaggiare nel tempo come quella per cui Henry adulto si appalesa ad Henry bambino, o peggio ancora quando vince un sacco di quattrini alla lotteria col furbesco senno di poi." (Antonello Catacchio, 'Il manifesto', 02 ottobre 2009)