Il conte Altiero, intende sposare una ricca vedova. La invita nel proprio castello e qui s'accorge con terrore che l'ospite è la Morte. Tuttavia il conte non si perde d'animo e riesce a farsi sostituire nel trapasso dall'affezionatissima governante. Tutto è però un sogno. Quando Altiero se ne accorge, sospira di sollievo. In quel momento, una misteriosa signora entra nel castello: è la donna del sogno.
SCHEDA FILM
Regia: Giancarlo Zagni
Attori: Alida Valli - La Vedova, Folco Lulli - Conte Ripoli, María Cuadra - Maria, Pippo Starnazza, Enrico Salvatore
Soggetto: Tito Carpi, Giancarlo Zagni
Sceneggiatura: Tito Carpi, Giancarlo Zagni
Fotografia: Mario Fioretti
Musiche: Coriolano Gori
Montaggio: Luciano Cavalieri
Scenografia: Gastone Carsetti
Durata: 1121
Colore: C
Genere: SURREALE COMMEDIA
Produzione: LUX DE FRANCE (PARIGI), EPOCA FILM (MADRID), SAGITTARIO FILM (ROMA)
Distribuzione: INDIPENDENTI REGIONALI
Episodi: LA CORNACCHIA
NOTE
GLI ALTRI EPISODI SONO "LA BESTIOLA" E "LA MANDRILLA"
CRITICA
"(...) Il processo di un temperamento personale è confermato da Zagni con l'episodio "La cornacchia" - che, con il suo gustoso surrealismo macabro, è senz'altro il migliore del film a episodi "Umorismo Nero" (...)". (Lino Miccichè, "Il cinema italiano degli anni '60", Marsilio Editori)
"I tre episodi episodi, diversi per impostazione e tono, hanno in comune un certo gusto per situazioni ed invenzioni di macabra comincità. Alla meticolosa descrizione ambientale e psicologica del primo racconto (La bestiola), si contrppone la macchinosità del secondo episodio (La mandrilla), per finire con il facile surrealismo del terzo (La cornacchia)." (Segnalazionei Cinematografiche, vol. 57, 1965)