Il lungometraggio, basato sul tema della caccia all'animale, propone gesti riti e degenerazioni al riguardo: cannibalismo nel Burundi per ereditare le virtù venatorie dei defunti; la fecondazione della terra da parte di indigeni; le cacce al cervo in Francia compiute con benedizioni religiose preventive e invocazioni a S. Uberto' le astute manovre anticaccia di organizzazioni contrarie nell'Essex; la transistorizzazione di animali campione per la scoperta di branchi di pesci da catturare; la degenerazione dei costumi in certe comuni giovanili, da legarsi alla degenerazione di tradizioni etiche nate nel periodo preistorico della caccia; le stragi compiute tra i volatili dagli Esquimesi per guarire da proprie nevrosi; l'uso di cani e di falchi quali alleati dell'uomo nella caccia; le azioni venatorie nella foresta ai danni delle scimmie e degli indios; evirazioni, decapitazioni e mutilazioni compiute su uomini.
SCHEDA FILM
Regia: Antonio Climati
Soggetto: Mario Morra, Antonio Climati
Sceneggiatura: Mario Morra, Antonio Climati
Musiche: Carlo Savina
Altri titoli:
GRANDE CACCIA (LA)
Durata: 95
Genere: DOCUMENTARIO
Produzione: TITANUS
Distribuzione: TITANUS