Il rag. Petrucci, ex impiegato della Previdenza Sociale, ora pensionato, essendo solo al mondo, va ad abitare presso la famiglia di un fornaio, Ettore, che gli affitta una stanza ammobiliata. Uomo di cuore, il vecchio ragioniere diventa ben presto per la famigliola che lo ospita, un affettuoso amico. Egli ricambia la tenerezza del piccolo Giorgio, il figlioletto del fornaio, e dimostra il suo attaccamento alla famiglia in occasione del felice parto della signora Elena, la moglie del fornaio. Della famiglia fa parte anche la cognata di Ettore, la giovane Gina, ragazza un po' sventata, assidua lettrice di romanzi e fumetti, che mentre accoglie la corte assidua del buon Mario, un onesto meccanico, aspira per parte sua, alla carriera cinematografica. Quando un dongiovanni, nella veste di produttore cinematografico, invita Gina a casa sua, il buon Petrucci lo affronta decisamente, impedendo a Gina di commettere un passo falso. Ma il vecchio impiegato è purtroppo gravemente ammalato di cuore: una notte egli soggiace ad un violento attacco del suo male e muore lasciando erede dei suoi modesti risparmi la famigliola del fornaio.
SCHEDA FILM
Regia: Vittorio Duse
Attori: Vittorio Duse - Ettore, Piero Lulli - Mario, Luisa Rivelli - Gina, Franco Pesce - Rag. Petrucci, Evi Maltagliati, Lia Murano, Giulio Calì, Enio Girolami, Sandro Pistolini - Giorgio, José Jaspe - Produttore Cin.Co, Ettore Jannetti, Jacqueline Collard - Elena
Soggetto: Vittorio Duse
Sceneggiatura: Vittoriano Petrilli, Vittorio Duse
Fotografia: Ugo Brunelli
Scenografia: Franco Moroni
Altri titoli:
QUESTA NOSTRA GENTE
Genere: DRAMMATICO COMMEDIA
Produzione: MARCUS FILM - SACI
Distribuzione: MARCUS - SACI
CRITICA
"Dal punto di vista artistica e tecnico è un lavoro molto debole". (Anonimo, "Segnalazioni Cinematografiche", Vol. XXXVI 1954).