UCCIDETE L'AGENTE LUCAS

Un grosso banchiere, Heinrick Hellmann, al largo di Cannes salta in aria con il proprio yacht assicurato per 15 milioni di D. M. L'assicuratrice "Globus", prima di pagare a Sybel Hellman, sorella del defunto, la grossa somma, invia sul posto Robert Lucas, il proprio ottimo investigatore con lo scopo di dimostrare che non si tratta di assassinio - come sosterrebbe il commissario Lacrosse - e neppure di incidente casuale, bensì di suicidio per ragioni di crisi finanziarie. Lucas cerca di avvicinare l'altra società di Cannes per mezzo di Angela Delpierre, della quale diviene l'amante. Nel frattempo ottiene la prova decisiva - un nastro ove è registrata una conversazione chiarificatrice - da Nicole Monnier, infermiera della signora Hellmann e spia a tempo perso. Forte del nastro depositato presso un notaio, Lucas lascia la "Globus" che incautamente ha già pagato e ricatta la Hellmann che costringe a versare i 15 milioni di marchi in un conto da lui aperto a Zurigo. Il denaro viene versato; ma la Monnier viene uccisa e Angela muore nel rogo dell'automobile di Robert che a sua volta viene ferito. Rimessosi, Lucas vorrebbe vendicarsi; ma, quando con Lacrosse si reca dal notaio, scopre che il nastro è stato rubato e il suo cuore malato cede. Il poliziotto francese accompagna il collega all'ospedale con la speranza di riaverlo guarito per usarlo quale testimone nel processo contro gli assassini.