Mentre nei dintorni di Berlino si svolge un incontro diplomatico russo-americano ad alto livello - preparatorio di un vertice indetto a Chicago fra il Presidente degli Stati Uniti ed il Segretario generale del Partito Comunista Sovietico - in un attentato terroristico muoiono due ufficiali americani. Il sergente Johnny Gallagher, che comandava una pattuglia di sorveglianza, tacciato di negligenza, viene rispedito in Patria per scortare Walter Henke, un militare deferito alla Corte marziale. A Chicago, però, il sergente viene duramente pestato nella toilette dell'aeroporto ed un gruppetto di uomini fa sparire il suo sorvegliato. La ex-moglie di Gallagher (Eileen, che è un ufficiale di Stato Maggiore) aiuta lo sfortunato sergente, il quale ha avvertito negli avvenimenti qualcosa che non quadra affatto e la conferma di tale sensazione la danno alcuni dettagli acquisiti a mezzo computer. Gallagher, che è stato messo agli arresti nel proprio domicilio, riesce a dileguarsi poichè vuole scoprire la verità. Ma lui e la moglie sono tallonati, spiati e perseguitati da misteriosi individui, sempre onnipresenti anche sotto uniformi più che attendibili, i quali non esitano ad uccidere, facendone incolpare il sergente ormai in fuga. La coppia scopre, con l'aiuto di un amico poliziotto, Milan Delich, che il militare riportato in Patria non era affatto Walter Henke. A monte di tutto c'è un complotto fra alte sfere militari americane e sovietiche per far naufragare il prossimo summit di Chicago, con il quale le forze nucleari dovranno di comune accordo essere messe al bando. A capo di tutto vi è il coriaceo Colonnello Glen Whitacre, per il quale la presenza e le iniziative dell'intelligente Gallagher costituiscono un grave ostacolo, rischiando di vanificare un piano accuratamente studiato d'intesa con taluni alti ufficiali dello Stato Maggiore Sovietico. Intanto l'autentico Walter è stato fatto infiltrare nel cuore di un movimento neonazista americano, che è contro la distensione anch'esso. Il vero Walter, tuttavia, è solo artatamente destinato a fare il cecchino contro il Segretario generale sovietico e successivamente a fare da capro espiatorio, ma in realtà sarà prima ucciso da Thomas Boyette, il militare condotto a Chicago da Gallagher sotto mentite spoglie nonchè killer autentico e prezzolato. I congiurati sperano con ciò che la colpa della macchinazione ricada non solo su Henke, ormai impossibilitato a parlare, ma sui nazisti che lo hanno affiliato. Boyette, tuttavia, sia pure uccidendo Henke, fallirà: all'ultimo momento, proprio mentre egli ha già nel mirino il premier sovietico, Gallagher riesce ad eliminarlo, vanificando un piano esecrando. Quanto al Colonnello Whithacre e al suo pari grado sovietico, subito dopo il fallimento dell'attentato un sottufficiale-autista spara ad ambedue nell'auto che li porta lontano da Chicago.
SCHEDA FILM
Regia: Andrew Davis
Attori: Gene Hackman - Johnny Gallagher, Joanna Cassidy - Eileen Gallagher, Tommy Lee Jones - Thomas Boyette, John Heard - Glen Whitacre, Dennis Franz - Milan Delich, Kevin Crowley - Walter Henke, Ray Allen - Presidente Stati Uniti, Pam Grier - Ruth Butler, John D'Amico - Segretario Generale Sovietico, Joe Greco - Generale Carlson, Chelcie Ross - Generale Hopkins, Ike Pappas - Se Stesso, Dick Cusack, Ron Dean - Karl Richards, Nathan Davis - Addetto Stampa Sovietico
Soggetto: John Bishop
Sceneggiatura: John Bishop
Fotografia: Frank Tidy
Musiche: James Newton Howard
Montaggio: Don Zimmerman, Billy Weber
Scenografia: Michel Levesque
Costumi: Marilyn Vance
Effetti: Tom Ryba
Durata: 108
Colore: C
Genere: SPIONAGGIO
Specifiche tecniche: NORMALE A COLORI
Produzione: BEVERLY J. CAMHE, TOBIE HAGGERTY PER ORION PICTURES CORPORATION
Distribuzione: C.D.I. (1989) - COLUMBIA TRISTAR HOME VIDEO, CECCHI GORI HOME VIDEO
CRITICA
Ottima l'interpretazione di tutti. La regia è attenta e serrata. (Segnalazioni cinematografiche)