Dopo vent'anni, una donna scopre che il marito, creduto morto, vive in un paesino dell'Argentina. Con la figlia che non ha mai conosciuto il padre, va in cerca di lui e del suo passato...
SCHEDA FILM
Regia: Alejandro Agresti
Attori: Mónica Galán - Isabel, Julieta Cardinali - Leticia, Carlos Roffé - Cholo, Ulises Dumont - Mario, Mex Urtizberea - Miguel, Eduardo Argaranaz - Lalo, Lidia Catalano - Floria, Agustina Noya - Beba, Rodrigo Noya - Marcelo
Soggetto: Alejandro Agresti
Sceneggiatura: Alejandro Agresti
Fotografia: Jose' Manuel Cajaraville
Musiche: Philippe Sarde
Montaggio: Alejandro Brodersohn
Scenografia: Maria Eugenia Suerio
Costumi: Julio Suárez
Altri titoli:
A Less Bad World
Un mondo meno peggiore
Durata: 92
Colore: C
Genere: DRAMMATICO
Specifiche tecniche: 35MM (1:1,85)
Produzione: ALEJANDRO AGRESTI PER RWA FILMS, PATAGONIK FILM GROUP, SURF FILM
Distribuzione: MEDUSA
Data uscita: 2004-11-19
NOTE
- PRESENTATO ALLA 61.MA MOSTRA INTERNAZIONALE DEL CINEMA DI VENEZIA (2004) NELLA SEZIONE "ORIZZONTI".
CRITICA
"A 43 anni e quasi 30 film alle spalle (ultimo il delizioso 'Valentin'), Agresti prosegue nella sua autobiografia collettiva. E' dura voltare pagina dopo orrori come quelli attraversati dall'Argentina, ma provare si deve. Naturalmente per guarire dal lutto questo ex-comunista torturato, metafora della parte migliore del paese, occorrono mezzi adeguati. Ed ecco una figlia mai vista di cui ci si innamora solo a guardarla, bambini terribili, gag infallibili, qualche violino di troppo. Ma anche attori perfetti e sentimenti disegnati a meraviglia. E poi l'Argentina non è nuova ai problemi di memoria, come provano le lettere ritrovate di un'ebrea tedesca... Violini a parte, si può anche piangere." (Fabio Ferzetti, 'Il Messaggero', 19 novembre 2004)