TUNNEL

In questo microcosmo di gente perduta, alla ricerca di una sopravvivenza disperata che spinge a rubare, a prostituirsi per procurarsi comunque la "roba", troviamo Marco: è uno dei tanti; se una volta era qualcuno, ora è solo un rifiuto, abbandonato dalla moglie e inutilmente sollecitato dai parenti a uscire dal tunnel della droga. Gli vive accanto Pina che condivide a tutti i livelli la sua amara esperienza; è l'esperienza di chi dopo cinque minuti di "paradiso", alla fine si affloscia e continua ad agitarsi aspettando il buco definitivo, in fondo al quale rimane solo la morte bianca.