Alla ricerca della definitiva consacrazione, una mattina un regista scova un soggetto in apparenza ideale: un articolo di un quotidiano che parla di un allevatore di maiali che ha violentato figlia e nipote. Un produttore accetta di finanziare il progetto purché sia almeno un porno soft. Quando viene distribuito nelle sale, è evidente che il film ha poco degli eventi che intende raccontare. Le due vittime della violenza restano sconvolte da come il pubblico accetti senza reagire questa realtà.
SCHEDA FILM
Regia: Jeffrey Jeturian
Attori: Ina Raymundo - Floring, Irma Adlawan - Perla, Nante Montreal - Gabino, Jacklyn Jose - Violeta, Dante Rivero - Leon, Klaudia Koronel - Hasmin, Eric Parilla - Adan, Raymond Nieva - Oca
Soggetto: Armando Lao
Sceneggiatura: Armando Lao
Fotografia: Shayne Clemente, Boy Yniguez, Sherman So
Musiche: Jay Durias
Montaggio: Ron Dale
Scenografia: Ron Heri Tan
Durata: 105
Colore: C
Genere: DRAMMATICO
Specifiche tecniche: 35 MM.
Produzione: REGAL FILMS
NOTE
IN CONCORSO ALLA 58^ MOSTRA DEL CINEMA DI VENEZIA NELLA SEZIONE "CINEMA DEL PRESENTE".
CRITICA
"L'inclusione del film dev'essere stata una svista. O uno scherzo da buontemponi di Barbera e dei suoi esperti, nessuno dei quali però famoso per essere un umorista. A meno che, ma sarebbe preoccupante soprattutto se è sottintesa l'intenzione di fare pendant con 'L'amore probabilmente' di Bertolucci, non abbiano preso per buona l'aria di 'cinema nel cinema', e di 'riflessione nel mezzo' come direbbero quelli colti, di cui il regista di questo cineromanzo ha verniciato il suo palese e anche simpatico tentativo di fare fessi tutti". (Paolo D'Agostini, 'la Repubblica', 31 agosto 2001)