Tripoli bel suol d'amore

ITALIA 1952
Alberto viene dal paese a Roma per prestar servizio nei bersaglieri. Da principio deve sopportare i continui rimbrotti del burbero maresciallo Locuzzo e le beffe di tre commilitoni, che fanno la corte alla bella Maria, figlia di un altro maresciallo, e considerano Alberto un incomodo concorrente. Ma alla fine i tre devono riconoscere che Alberto è riuscito a conquistare il cuore della fanciulla e fanno la pace. Quando il reggimento parte per la Libia, Maria non può sopportare la lontananza dell'innamorato e del padre e s'arruola tra le crocerossine, insieme a Nadia, una ballerina innamorata di Renato, uno dei tre amici di Alberto. Alberto e i suoi compagni sono inviati a presidiare un fortino, contro il quale si scatena l'attacco degli arabi. Questi prendono di mira una colonna della Croce Rossa, della quale fanno parte Nadia e Maria. La colonna è sottratta a stento alla strage: Nadia, ferita mortalmente, celebra in extremis il suo matrimonio con Renato. Gli arabi lanciano un furibondo assalto contro i bersaglieri asserragliati nel ridotto, la situazione sembra ormai disperata; ma all'ultimo momento il suono festoso della fanfara annuncia, l'avvicinarsi dei liberatori. Alberto e Maria potranno guardare con serena fiducia l'avvenire.
SCHEDA FILM

Regia: Ferruccio Cerio

Attori: Alberto Sordi - Alberto Ruotolo, Lyla Rocco - Maria Carocci, Mirko Ellis - Renato, Fulvia Franco - Nadia, Luigi Pavese - Maresciallo "Nerone", Maurizio Arena - Ferruccio, Luciana Piperno - Isabella, Mino Doro - L'Eccellenza, Gianni Rizzo - Rudi, Giannina Chiantoni - Madre di Giulio Cesare, Alfredo Varelli - Tenente medico, Enzo Maggio - Un attore del caffè concerto, Pasquale Campagnola - Sergente della ronda, Rosanna Galli - Crocerossina, Cesare Vieri - Frate cappellano, Claudio Ermelli - Signore stizzoso al caffè concerto, Riccardo Billi - Maresciallo Carocci, detto "Ranocchia", Andrea Checchi - Capitano Andreasi, Mario Riva - Giulio Cesare Stoppani, Gian Aldo Bettoni - Il colonello, Angela Pierro, Libero Intorre, Marcella Daviland, Maria Pia Conti

Soggetto: Mario Francisci

Sceneggiatura: Giuseppe Mangione, Sergio Sollima, Alessandro Ferraù

Fotografia: Mario Montuori, Carlo Di Palma - operatore, Alfio Contini - assistente operatore

Musiche: Franco D'Achiardi

Montaggio: Mario Bonotti

Scenografia: Giulio Bongini

Arredamento: Emma Micucci

Costumi: Veniero Colasanti

Aiuto regia: Gianfranco Baldanello

Altri titoli:

I quattro bersaglieri

Durata: 104

Colore: C

Genere: COMMEDIA

Specifiche tecniche: FERRANIACOLOR

Produzione: MARIO FRANCISCI PER LAURA FILM

Distribuzione: ORO FILM (1953) - FONIT CETRA VIDEO

CRITICA
"Ferruccio Cerio ha tratteggiato tutte queste figure di primo e di secondo piano con mano allegra, indulgendo quando alla satira, quando più semplicemente e più dimessamente alla farsa, ma se si eccettua una certa sommarietà verso la conclusione (frettolosa e un po' sbiadita), la sua fatica è risultata in più punti piacevole e garbata, sì almeno da ottenere i più divertiti consensi del pubblico." (Gian Luigi Rondi, 'Il Tempo', 18 aprile 1954)