TRE PASSI A NORD

Un Soldato americano, Frank, viene assegnato, dopo la guerra, ai servizi d'approvvigionamento nel napoletano. Facendo per conto suo la borsa nera, mette insieme un gruzzolo. Dopo qualche tempo i suoi superiori concepiscono dei sospetti: venutolo a sapere, Frank una notte nasconde al terzo chilometro da Amalfi, tre passi a nord, una cassetta contenente quattro milioni. Rientrato all'accampamento, viene arrestato, processato e condannato a quattro anni, che sconta in patria. Riacquistata la libertà viene clandestinamente in Italia e si reca ad Amalfi; ma nel punto dove ha seppellito il tesoro, c'è ora un cimitero di guerra. Ci va di sera per intraprendere lo scavo; ma strada facendo, s'accorge che una macchina lo segue. Mentre ritorna ad Amalfi, è spettatore d'un assassinio: l'ucciso era un amico suo, che conosceva il suo segreto. Accusato di assassinio, Frank viene salvato da Elena, una ragazza conosciuta durante la guerra: essa dichiara che Frank ha passato la notte con lei. Dopo un altro tragico episodio, Frank può, dissotterrare la cassetta. La quale però, è vuota: il custode del cimitero, avendola trovata, ha impiegato i denari nell'erezione d'una cappella in memoria dei caduti. Frank trova giusta la soluzione: egli rimarrà, ad Amalfi; per rifarsi, unito ad Elena, un'esistenza.