PRIMO EPISODIO: 'MARIE' - Marie è una giovane donna che viene sequestrata. Il marito compie ogni sforzo per mettere insieme la somma richiesta per la sua liberazione, ma la donna, servendosi del proprio cane, toglie la virilità sia al rapitore che allo sposo.
SECONDO EPISODIO: 'MARCELINE' - Marceline è un'adolescente morbosamente legata ad un coniglio di nome Fiorello. Decisi a costringere la figlia ad uscire di casa, i genitori uccidono il coniglio e poi lo servono a tavola. Colpita dalla rivelazione, la giovane prima si concede al macellaio Archie, poi sgozza i genitori.
TERZO EPISODIO: 'MARGHERITA' - Detta 'La Fornarina', la giovane Margherita diviene modella e amante di Raffaello mentre questi sta dipingendo le stanze vaticane. Insidiata dal banchiere Bernardo Bini, prima tradisce con questi il pittore, poi lo avvelena insieme a Raffaello per tornare dal suo primo amante, Tommaso.
SCHEDA FILM
Regia: Walerian Borowczyk
Attori: Marina Pierro - Margherita La Fornar, Gaelle Legrand - Marceline, Pascale Christophe - Marie, François Guétary - Raphael Sanzio, Jean-Claude Dreyfus - Bernardo Bini, Jean Martinelli - Il Papa, Gérard Falconetti - Tommaso, France Rumilly - M.Me Cain, Roger Lefrere - Michelangelo, Lisbeth Arno - Floka, Henry Piegay - Il Marito, Hassane Fall - Petrus, Gerard Ismael - Antoine, Yves Gourvil - M. Cain
Soggetto: Walerian Borowczyk
Sceneggiatura: Walerian Borowczyk
Fotografia: Bernard Baillencourt
Musiche: Philippe D'Aram, Olivier Dassault
Montaggio: Walerian Borowczyk, Cadicha Barina
Scenografia: Jaques D'Ovidio
Costumi: Piet Bolscher
Altri titoli:
HEROINES OF EVIL
HEROINES OF PAIN
Durata: 109
Colore: C
Genere: DRAMMATICO
Specifiche tecniche: PANORAMICO COLORE FUJICOLOR STACOFILM
Tratto da: "MARGHERITA E MARIE" "LE SANG DE L'AGNEAU" DI ANDRE' PIEYRE DE MANDIARGUES
Produzione: PIERRE BRAUNBERGER PER LES FILMS DE JEUDI, ARGOS FILM
Distribuzione: CINEDAF CIDIF - EMPIRE VIDEO, POLYGRAM FILMED ENTERTAINMENT VIDEO
CRITICA
"Incerto tra citazioni colte, tocchi beffardi, preziosismi alla Hamilton e innesti di erotismo quasi hard, Borowczyk finisce per sprecare il suo talento figurativo." (Paolo Mereghetti, Dizionario dei film 2004, Milano)
"L'autore (...) ripropone le sue possibilità nonché i suoi ossessivi difetti in questa antologia misogina ed erotica insieme. Le tre eroine, infatti, una rinascimentale, una Belle Epoque e una moderna, solo dal titolo italiano parrebbero agire come vindici della propria dignità. Il titolo originale, più scopertamente, le chiama "eroine del male" e le loro atroci imprese sono ciniche vendette." (Segnalazioni cinematografiche, vol. 88, 1980)