Antonio e Felice, mettendo a profitto l'abilità di trasformisti appresa sui palcoscenici d'avanspet-tacolo, vivono ricorrendo a mille e mille espedienti, sempre ai margini dell'illegalità e sempre col timore che Armando Malvasia, ex compagno di scuola di Antonio ed ora commissario di polizia, finisca per coglierli con le mani nel sacco. Antonio è truffatore non per vocazione ma per affetto paterno: mantiene infatti una figlia, Diana, in un collegio di prim'ordine, all'oscuro delle attività truffaldine del padre. Un giorno la ragazza, stanca della disciplina, fugge dall'istituto e in un ritrovo notturno s'innamora di Franco, un giovanotto attorno al quale Antonio sta tendendo le sue reti. Il truffatore ha però fatto un'infelicissima scelta: Franco, infatti, è il figlio del commissario Malvasia. Tutto però si accomoda poiché il giovanotto, innamorato a sua volta di Diana, prende a benvolere anche il futuro suocero e lo aiuta a porre riparo all'ultima sua truffa. La conclusione è delle più rosee. Un'insperata, cospicua eredità dà modo ad Antonio e Felice di compiere l'ultima e più fortunata delle loro trasformazioni, tramutandoli in due autentici e spensierati milionari.
SCHEDA FILM
Regia: Camillo Mastrocinque
Attori: Totò - Antonio Peluffo, Nino Taranto - Felice, Estella Blain - Diana, Geronimo Meynier - Franco Malvasia, Oreste Lionello - Pippo, Renzo Palmer - Baldassarre, Luigi Pavese - Terlizi il padrone di casa, Pietro De Vico - Contatore di piccioni, Ernesto Calindri - Commissario Malvasia, Lia Zoppelli - La direttrice, Mario Castellani - Il professore, Amedeo Girard - Amilcare, Gino Buzzanca - Console del Nicaragua, John Kitzmiller - Ambasciatore del Katonga, Ignazio Leone - Amico di Franco, Salvo Libassi - Padrone ristorante, Gianni Partanna - Direttore nigth club "La Giostra", Marcella Rovena - Insegnante storia dell'arte, Milena Vukotic - Una collegiale, Evi Marandi, Betsy Bell, Lilly Romanelli, Nino Frera, Edy Biagetti, Franco Morici, Maria Di Quattro, Rosetta Pedrani, Carla Macelloni, Ugo D'Alessio, Liana Verney, Loredana Cappelletti, Peppino De Martino
Soggetto: Castellano, Pipolo
Sceneggiatura: Castellano, Pipolo
Fotografia: Mario Fioretti
Musiche: Gianni Ferrio
Montaggio: Gisa Radicchi Levi
Scenografia: Alberto Boccianti
Costumi: Giuliano Papi
Durata: 103
Colore: B/N
Genere: COMMEDIA
Specifiche tecniche: SCHERMO PANORAMICO
Produzione: ISIDORO BROGGI E RENATO LIBASSI PER D.D.L.
Distribuzione: ASTORIA - AB VIDEO, MONDADORI VIDEO, BMG VIDEO
CRITICA
"Sulla scia del "mattatore" di Gassman, Totò e Taranto suppliscono con il loro "genio", il loro brio comico, la loro esuberante inventiva in materia di "gags" alla mediocrità di un copione raffazzonato." (Laura e Morando Morandini, Telesette)
"Sarebbe una banalissima storia d'amore contrastato, se non ci fossero Totò e Nino Taranto a rimediare con la loro forza comica e le loro battute a ripetizione. Si ricorda in particolare la serie di travestimenti usata per gabbare il padrone di casa. Ridiamo pure." (Francesco Mininni, Magazine italiano tv).