Antonio vive in un paesino di campagna con sua moglie Teresa, una donna ricca che lo tiranneggia ed è sempre attenta al denaro, e la loro figlia Valeria. Sempre senza un soldo in tasca, Antonio, con la complicità di Peppino, suo amico e barbiere del paese, fa credere a Teresa di essere stato rapito da Ignazio, un noto bandito del luogo che pretende cinque milioni per il riscatto. Lo stratagemma riesce ma Valeria, insieme ad Alberto, un giovane giornalista arrivato in paese con l'intenzione di intervistare Ignazio, scopre la verità e si mette sulle tracce di suo padre e Peppino, partiti per Roma, dove hanno intenzione di sperperare tutto il denaro. Quando la televisione trasmette un servizio sui locali notturni della capitale, però, anche Teresa viene a scoprire la verità ed attende il marito al varco. Tornato in paese, Antonio viene veramente catturato dagli uomini di Ignazio, ma Teresa stavolta non crede alla lettera minatoria. Saranno Valeria e Alberto a salvarlo, proponendo al bandito un'intervista in esclusiva che gli darà la fama a livello nazionale.
SCHEDA FILM
Regia: Camillo Mastrocinque
Attori: Totò - Antonio, Peppino De Filippo - Peppino, Titina De Filippo - Teresa, moglie di Antonio, Dorian Gray - Valeria, figlia di Antonio e Teresa, Franco Interlenghi - Alberto, il giornalista, Memmo Carotenuto - Ignazio, Mario Castellani - Uno dei banditi, Lamberto Maggiorani - Altro bandito, Teddy Reno - Se stesso, Mimmo Poli - Cuoco della banda, Maria Pia Casilio, Olimpio Gargano, Mario Meniconi, Michele Faccioni, Pasquale De Filippo, Renato Montalbano, Gianna Cobelli, Enzo Garinei, Vittorio Bottone, Barbara Shelley, Salvo Libassi, Gino Scotti, Piero Giagnoni, Lamberto Antinori, Lionello Zanchi, Armando Furlai, Andreina Zani, Nicola Maldacea Jr., Guido Martufi, Attilio Torelli
Soggetto: Vittorio Metz
Sceneggiatura: Edoardo Anton, Mario Amendola, Ruggero Maccari
Fotografia: Mario Albertelli, Claudio Cirillo - operatore, Giancarlo Pizzirani - assistente operatore
Musiche: Alessandro Cicognini
Montaggio: Gisa Radicchi Levi
Scenografia: Alberto Boccianti
Arredamento: Riccardo Domenici
Costumi: Giuliano Papi
Aiuto regia: Michele Lupo, Mario Castellani
Durata: 103
Colore: B/N
Genere: COMICO COMMEDIA
Produzione: ISIDORO BROGGI E RENATO LIBASSI PER D.D.L., MANENTI FILM
Distribuzione: CINERIZ - RICORDI VIDEO, BMG VIDEO
NOTE
- NASTRO D'ARGENTO 1957 A PEPPINO DE FILIPPO COME MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA.
CRITICA
"(...) Questa volta gli sceneggiatori non hanno commesso l'errore di 'Totò, Peppino e la... malafemmina': non hanno cioè mascolato il melodramma con i lazzi, il romanzo d'appendice con la buffoneria. (...) Il tandem dei due comici offre più di un momento di allegria (...)". (Morando Morandini, "La Notte", 7 gennaio 1957).