Titeuf - Il film

Titeuf, le film

2/5
Dal fumettista Zep al grande schermo animato, la visione del mondo di una piccola peste: eccessivo

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FRANCIA 2011
Non è un buon momento per il piccolo Titeuf. Primo, è stato escluso dalla lista degli invitati al compleanno di Nadia, la bambina di cui è innamorato senza essere ricambiato. Secondo, a casa le cose non sembrano andare per il verso giusto poiché i suoi genitori stanno attraversando una profonda crisi di coppia. Titeuf cercherà così di risolvere i suoi problemi con l'aiuto della sua comitiva di inseparabili amici: l'occhialuto Manu, il goffo Hugo, il super emotivo Vomito e il buffissimo Jean-Claude...
SCHEDA FILM

Regia: Zep

Sceneggiatura: Zep

Musiche: Thierry Blanchard, Nicolas Neidhardt, Zep , Moïse Albert

Scenografia: Max Braslavsky

Durata: 87

Colore: C

Genere: ANIMAZIONE

Tratto da: personaggio del fumetto creato da Philippe Chappuis (alias Zep) e della serie televisiva

Produzione: MOONSCOOP, PATHÉ, FRANCE 3 CINÉMA, POINTPROD SA, LA RTS CON LA PARTECIPAZIONE DI CANAL +, CINÉCINÉMA FRANC

Distribuzione: CLOUD MOVIE (2013)

Data uscita: 2013-07-25

TRAILER
CRITICA
"Dai comics passando per la televisione, al cinema: il fumettista svizzero Zep (al secolo Philippe Chappuis) porta sul grande schermo la sua piccola peste Titeuf, ciuffo biondo sparato in aria e più di qualche problema relazionale. (...) I fan del fumetto (...) gradiranno, gli studiosi della preadolescenza pure, ma l'animazione 'Titeuf' ha qualcosa da farsi perdonare: meno coraggiosa delle strisce ma più volgare, meno politicamente scorretta ma più enfatica, meno surreale ma più caciarona, non lesina su ripetizioni, fluidi organici e gag a buon mercato, svilendo l'inteso romanzo di de-formazione adolescenziale. In piedi, però, rimane un dubbio: ma quanto sono ebeti e tremebondi gli adulti? A dar retta a questo enfant terrible, un sacco." (Federico Pontiggia, 'Il Fatto Quotidiano', 25 luglio 2013)

"Piacerà a chi ha già simpatizzato col capoccione in Tv (inventato 20 anni fa dallo svizzero Zep) e non potrà non accogliere con giubilo il passaggio al grande schermo. Anche se il grande schermo e il 3D non si addicono troppo a un campioncino del minimalismo come l'arguto piccoletto." (Giorgio Carbone, 'Libero', 25 luglio 2013)

"'Titeuf - Il film' dello svizzero Zep, autore anche delle strisce a fumetti dove questo tenero e irriverente personaggio è nato nel 1992, è la storia di un bambino impegnato a comprendere, spesso senza successo, l'enigmatico mondo degli adulti." (Alessandra De Luca, 'Avvenire', 25 luglio 2013)