Lucas e Clementine vivono in una grande casa isolata nella campagna vicino Budapest. Lei insegna francese ai ragazzi della scuola, lui è uno scrittore. Un pomeriggio, tornando a casa, Clementine scopre una macchina abbandonata sul ciglio della strada. Cosa sarà successo agli occupanti dell'automobile, una donna e sua figlia? Clementine sembra non preoccuparsene anche perché si sente al sicuro nella sua casa immersa nella foresta. Quella stessa notte, però, avviene qualcosa di strano. Dal bosco arrivano rumori raccapriccianti, c'è una strana luce di fuori, porte e finestre vengono chiuse e si sentono rumori di chiodi e martelli. Mentre qualcuno bussa alla porta, il telefono e la televisione smettono di funzionare. Chi è che li sta spiando? Il loro rifugio è diventato una trappola e la loro vita si sta trasformando in un incubo.
SCHEDA FILM
Regia: David Moreau (II), Xavier Palud
Attori: Olivia Bonamy - Clementine, Michaël Cohen - Lucas, Maria Roman - Sandra
Soggetto: David Moreau (II), Xavier Palud
Sceneggiatura: David Moreau (II), Xavier Palud
Fotografia: Axel Cosnefroy
Musiche: René-Marc Bini
Montaggio: Nicolas Sarkissian
Arredamento: Alexandra Botoi Tudorache
Costumi: Elisabeth Méhu
Effetti: Ionel Popa, Christophe Lucotte
Altri titoli:
Ils - Them
Durata: 78
Colore: C
Genere: THRILLER HORROR
Specifiche tecniche: (2.20:1)
Produzione: ESKWAD, STUDIO CANAL, IN COLLABORAZIONE CON CASTEL FILM ROMANIA, CANAL+, CINE CINEMAS
Distribuzione: MILLENNIUM STORM SRL
Data uscita: 2007-04-27
CRITICA
"Loro lo sanno fare. Che cosa? Il cinema di genere. Loro chi? I francesi. Ne è prova 'Them' dei trentenni David Moreau e Xavier Palud che sulla scia del conterraneo coetaneo Alexandr Aja di Alta tensione realizzano un thriller che fa della semplicità la sua forza: 77 minuti, trama basica, due attori, regia inventiva, zero fronzoli. Noi italiani, ora, non sappiamo fare questo cinema. (...) Moreau e Palud, che sceneggiano da un fatto vero di cronaca nera, sono così bravi con la cinepresa che Hollywood li ha prelevati di peso, come già nel caso del più talentuoso Aja, per il remake dell'horror honkonghese 'The Eye'. Beati loro. Piccolo grande incasso in Francia. Quando realizzeremo film come 'Them', saremo una cinematografia completa." (Francesco Alò, 'Il Messaggero', 27 aprile 2007)
"Il film a basso costo va diritto all'inconscio, crea la suspense con gli sguardi e le urla dei due che scappano dal misterioso pericolo, assedia con ossessiva tensione il sistema nervoso dello spettatore medio che vive, a volume stereofonico e tra rumori noti ed ignoti, il tragitto della conoscenza: il finale darà volto alla paura. I due registi Moreau e Palud (che girano ora il remake Usa del giapponese 'The Eye') dicono che è storia vera, hanno un certo stile mai splatter - non c'è disgusto ma terrore - nel raccontare come nasce un incubo, ma poi non mantengono lo stesso livello. L'ultimo colpo, la sorpresa a parte, riduce le ambizioni che pescano nell'oscuro." (Maurizio Porro, 'Corriere della Sera', 27 aprile 2007)
"Horror pro nobis. Quando tutto manca, ecco arrivare in soccorso il genere più semplice e difficile che ci sia. Con il cinema di genere si può esordire spendendo poco; ma se ne può rimanere seppelliti. 'Them' ne è la dimostrazione: David Moreau e Xavier Palud, carneadi francesi di belle speranze, grazie a questo piccolo film hanno vinto un biglietto per l'America per due remake: il 'loro' (appunto) e quello di 'The Eye'. Meritato." (Boris Sollazzo, 'Liberazione', 27 aprile 2007)