Daniel, un adolescente americano orfano di padre, deve seguire la madre che ha trovato lavoro a S. Fernando Valley in California, piuttosto lontano dai luoghi dell'infanzia. Dopo un viaggio fortunoso nella vecchia auto guidata dalla madre, i due alloggiano in uno squallido residence di periferia. Ogni giorno, con la sua vecchia bicicletta Daniel si reca a scuola, dove è oggetto di canzonature, beffe e pestaggi da parte dei coetanei appartenenti a famiglie della ricca borghesia locale. La sua sensibilità e il suo coraggio nell'opporsi alla spavalderia e alle sopraffazioni della 'banda dei Cobra', allievi di una scuola di Karate, gli attirano però la simpatia di Ali, la ragazza del capo-banda, Zabka. Frattanto per la riparazione di un rubinetto di casa, viene segnalato un vicino solitario, Miyagi, un anziano giapponese, che mostra subito di capire le difficoltà e la solitudine di Daniel, gli rimette a nuovo la bicicletta malridotta dall'esibizionismo vandalico degli allievi di Karate, e lo interessa alle tecniche di concentrazione, mediante la cura - tutta giapponese - di piante nane. L'amicizia fra i due si approfondisce di giorno in giorno, finché una sera Daniel - pestato a sangue dai "Cobra" e dal loro capo-banda Zabka, gelosi della preferenza di Ali per il giovane - viene soccorso da Miyagi che atterra uno dopo l'altro gli aggressori del ragazzo con magistrali colpi, appunto, di Karate. Sorpreso, Daniel gli chiede d'insegnargli le tecniche di Karate per vendicarsi di Zabka, ma Miyagi rifiuta. Solo quando il giovane accetterà di sottoporsi al singolare allenamento che gli propone Miyagi "per vincere domani", il vecchio maestro lo preparerà a una competizione di Karate con i 'Cobra'.
SCHEDA FILM
Regia: John G. Avildsen
Attori: Ralph Macchio - Daniel LaRusso, Pat Morita - Sig. Kesuke Miyagi, Elisabeth Shue - Ali Mills, Martin Kove - John Kreese, Randee Heller - Lucille LaRusso, William Zabka - Johnny Lawrence, Ron Thomas - Bobby Brown, Robert Garrison - Tommy, Chad McQueen - Ducth, Tony O'Dell - Jimmy, Israel Juarbe - Freddy Fernandez, William Bassett - Sig. Mills, Larry B. Scott - Jerry, Juli Fields - Susan, Dana Andersen - Barbara, Jeff Fishman - Billy, Frank Burt Avalon - Chucky, Ken Daly - Chris, Tom Fridley - Alan, Pat E. Johnson - Arbitro all'incontro
Soggetto: Robert Mark Kamen
Sceneggiatura: Robert Mark Kamen
Fotografia: James Crabe
Musiche: Bill Conti
Montaggio: Bud S. Smith, Walt Mulconery, John G. Avildsen
Scenografia: William J. Cassidy
Arredamento: John H. Anderson
Costumi: Aida Swenson, Richard Bruno
Effetti: Frank Toro
Altri titoli:
Karate kid, le moment de vérité
Karate kid, el momento de la verdad
Per vincere domani
Durata: 126
Colore: C
Genere: DRAMMATICO FAMILY
Specifiche tecniche: PANAVISION, 35 MM (1:1.85) - TECHNICOLOR
Produzione: COLUMBIA PICTURES CORPORATION, DELPHI
Distribuzione: CEIAD (1984) - COLUMBIA TRISTAR HOME VIDEO
NOTE
- MAESTRO DI ARTI MARZIALI: PAT E. JOHNSON.
- PAT MORITA E' STATO CANDIDATO ALL'OSCAR 1985 COME MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA.
- ESISTONO TRE SEGUITI: "KARATE KID II" (1986), "KARATE KID III" (1989) DI J.G. AVILDSEN E "KARATE KID IV" DI C. CAIN (1994) DOVE PERO' LA PROTAGONISTA E' UNA DONNA. NEL 2010 WILL SMITH E LA MOGLIE JADA PINKET NE HANNO PRODOTTO UN REMAKE CON IL FIGLIO JADEN COME PROTAGONISTA.
CRITICA
"Un gradevole film dall'insolito spessore educativo, diretto da Avildsen con grande senso del ritmo e valorizzato da un ottimo montaggio. Ralph Macchio è più saputello di quanto dovrebbe. Morita (che fu candidato all'Oscar) è un convincente e saggio maestro di vita." (Francesco Mininni, 'Magazine italiano tv')
"Un film interessante, dovuto anche alla meditata sceneggiatura di Robert Mark Kramen, oltre che alla regia di John G. Avildsen, e sorretto dalla recitazione convinta e convincente di Ralph Macchio. Gradevoli e ben dosate le canzoni." ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 98, 1985)
"E' una specie di 'Rocky' per giovani, trasferito dal mondo della boxe a quello più nobile del karate. Il film, infatti, è pensato e realizzato per gli spettatori sotto i quattordici anni d'età. Si divertono moltissimo." (Laura e Morando Morandini, 'Telesette')
"Film commercialmente azzeccato, godibile nelle numerose e ben riuscite scene di lotta e nella caratterizzazione dei personaggi." ('Teletutto')