Con 39 confessioni di omicidio - bambini, adolescenti, donne e coppie, avvenuti nel decennio tra il 1980 e il 1990 - Thomas Quick è diventato il serial killer più famoso in Svezia e i suoi orribili racconti hanno sconvolto una nazione. Tuttavia, dopo 17 anni di carcere Quick ha ritrattato le proprie confessioni dichiarando di chiamarsi Sture Bergwall e che il suo alter ego Thomas Quick era morto. Il film è un vero noir scandinavo, una oscura storia di omicidio e menzogna.
SCHEDA FILM
Regia: Brian Hill
Fotografia: Roger Chapman
Montaggio: Mags Arnold
Durata: 93
Colore: C
Genere: DOCUMENTARIO
Produzione: CENTURY FILMS, FILM I VÄST, FILMGATE FILMS
NOTE
- PRESENTATO ALLA X EDIZIONE DELLA FESTA DEL CINEMA DI ROMA (2015).