TRAMA CORTA
Perché la morte e la violenza attraggono tanto? E' moralmente lecita l'esibizione della violenza nei film? In ogni caso fino a che punto si può mostrarla? Ecco l'argomento della tesi di Angela, che studia in una scuola di cinema a Madrid. Insieme al suo collega Chema, che è un appassionato di film violenti, Angela si mette alla ricerca di chi ha girato uno 'snuff movie' nel quale la protagonista è torturata fino alla morte....
TRAMA LUNGA
Angela, studentessa di scienze della comunicazione, sta preparando una tesi sulla rappresentazione della violenza nell'audiovisivo. Per aiutarla, il professor Figueroa le promette di cercare alcuni film molto violenti nella videoteca dell'istituto. Lì, Figueroa scopre per caso un labirinto di gallerie sotterranee piene di videocassette a cui nessuno sembra poter avere accesso. Il giorno dopo Angela lo trova morto d'infarto in sala di proiezione della scuola e, incuriosita, ruba la cassetta ancora inserita nel videoregistratore e la porta a casa. Non avendo il coraggio di vederla da sola, chiede a Chema, un compagno di studi appassionato di film estremi, di vederlo insieme a lei. I due scoprono che si tratta di uno snuff-movie che contiene scene reali di tortura e l'uccisione di una studentessa scomparsa tre mesi prima. Il volto del torturatore è sempre fuori campo. Chema sospetta di Bosco, un ragazzo da cui Angela si sente attratta, che gira per la facoltà con una telecamera della stessa marca di quella usata per il video. Penetrata nottetempo nella videoteca con Chema, Angela trova il luogo delle riprese e la sala di montaggio dei film, ma nell'ombra c'è qualcuno pronto a sorprenderli. Angela viene salvata da Chema, ma adesso non si fida più neppure di lui. E forse è proprio lei la prossima vittima...
SCHEDA FILM
Regia: Alejandro Amenábar
Attori: Ana Torrent - Ángela, Fele Martínez - Chema, Eduardo Noriega (II) - Bosco, Xabier Elorriaga - Jorge Castro, Miguel Picazo - Professor Figueroa, Nieves Herranz - Sena, Rosa Campillo - Yolanda, Paco Hernández - Padre di Angela, Rosa Ávila - Madre di Angela, Teresa Castanedo - Annunciatrice televisiva, José Miguel Caballero - Addetto alla videoteca, Joserra Cadiñanos - Addetto alla vigilanza, Julio Vélez - Addetto della metropolitana, Olga Margallo - Vanessa, José Luis Cuerda - Un professore, Emiliano Otegui - Un professore
Soggetto: Alejandro Amenábar, Mateo Gil
Sceneggiatura: Alejandro Amenábar, Mateo Gil
Fotografia: Hans Burman
Musiche: Alejandro Amenábar, Mariano Marín
Montaggio: María Elena Sáinz de Rozas
Scenografia: Wolfgang Burmann
Costumi: Ana Cuerda
Effetti: Reyes Abades
Aiuto regia: Mateo Gil
Altri titoli:
Thesis
Durata: 125
Colore: C
Genere: HORROR
Produzione: SOGEPAQ - LAS PRODUCCIONES DEL ESCORPIÓN S.L.
Distribuzione: LUCKY RED
Data uscita: 2001-06-29
NOTE
- ESORDIO DEL REGISTA ALEJANDRO AMENÁBAR E DELL'ATTORE FELE MARTÍNEZ.
CRITICA
"A scendere nei dettagli tira una certa aria di déja vu. Attenzione però: 'Tesis' precede sia i vari 'Scream' che '8.mm' e il talento di Amenábar ha conquistato, fra gli altri, Nicole Kidman, con cui ha appena girato un film. Curiosità: Angela è l'Ana Torrent di 'Cria Cuervos'. L'amico cinefilo si chiama Chema come Chema Pardo, direttore della Filmoteca di Madrid, che in Spagna è un personaggio". (Fabio Ferzetti, 'Il Messaggero', 29 giugno 2001)
"E' curioso vedere il classico mix horror + Università ambientato non negli Stati Uniti ma in Spagna. 'Tesis' è il primo lungometraggio diretto nel 1995 dal giovane Alejandro Amenabar, neppure trentenne, vincitore di sette dei maggiori premi spagnoli (...). Amenabar ha una gran capacità di creare atmosfere tese, allarmate, in clima di minaccia e di morte; l'efficacia dell'orrore ricorda 'Almost Blue' di Alex Infascelli. (...) Non s'è mai saputo se gli 'snuff movies' siano una realtà oppure una leggenda metropolitana: in ogni caso il film un poco lungo è avvincente. E sono molto convincenti gli attori giovanissimi tra i quali soltanto Eduardo Noriega ha qualche precedente esperienza". (Lietta Tornabuoni, 'La Stampa', 6 luglio 2001).