TENTAZIONE BIONDA

Un giovane ricco e di famiglia distintissima sposa una ballerina, nonostante l'opposizione del padre ed il precedente suo fidanzamento con una nobile signorina. Ritornato presso i suoi con la moglie, incontra una tale contrarietà nel proprio ambiente da perdere ogni controllo di se stesso. E, la sera delle nozze della sua ex fidanzata, avendo bevuto più del consueto insulta la moglie e, vergognoso verso la propria coscienza delle viltà e bassezze compiute, si uccide. La moglie, dopo la di lui morte, ha un bambino che viene reclamato dalla famiglia del marito. La donna ottiene di conservarlo rinunciando alla ricca eredità. Ma nessun impresario vuole più scritturarla per lo scandalo enorme che è legato al suo nome. Un suo fedele amico riesce a trovare il finanziamento per uno spettacolo che deve segnare il ritorno della ballerina alle scene. Al debutto la donna, dinnanzi ai violenti contrasti del pubblico, sospende la recitazione e tiene un commovente discorso alla platea nel quale delinea la drammaticità del suo caso. La vittoria è così assicurata insieme con il successo.