TENEBRE

Elena, che discende da una famiglia già molto agiata, ora decaduta, è rimasta sola con due sorelle pazze da mantenere. La pazzia delle povere donne è tranquilla, ma le rende moleste: nessuno può sopportarle a lungo. Elena, che per vivere e mantenerle, deve fare la dama di compagnia, a nessun costo vorrebbe metterle in un ospizio. Essa persuade la sua vecchia padrona, un'ex-cantante di operetta, ad accoglierle provvisoriamente nella propria casa; e quando quella, dopo qualche tempo, stanca delle stravaganze delle due pazze, le impone di condurle via e la licenzia, essa la uccide e ne nasconde il cadavere in un forno. Un nipote di Elena, che ha commesso un'appropriazione indebita, viene a nascondersi presso di lei; e avendo intuito la verità, la ricatta e cerca di terrorizzarla con una falsa apparizione. Elena tenta invano di liberarsi di lui: ricercato dalla polizia, che ormai non è lontana, il ladro scappa, mentre Elena va a costituirsi.