Tarzan nella giungla proibita

Tre cacciatori senza scrupoli, Burger, DeGroot e Reeves arrivano nel cuore dell'Africa decisi a catturare numerosi animali pregiati per poi rivenderli in Occidente. Reeves però attraversando il fiume penetra nel territorio dei Sukulu, una popolazione che adora gli animali selvaggi e non tollera alcun tipo di caccia. Scoperto a cacciare gli animali, Reeves viene catturato e dato in pasto ai leoni. Nonostante questo, gli altri due cacciatori non si danno per vinti e non volendo rinunciare a quello che loro ritengono un facile guadagno, ideano uno stratagemma. Fingendosi cineasti arrivati fin lì per girare un documentario sull'Africa, la sua vegetazione e gli animali, chiedono di far loro da guida al dottor Celliers, un medico che lavora per l'ONU e ha installato nel villaggio Sukulu un ospedale. Burger e DeGroot contano sul fatto che il medico è molto stimato e gode dell'amicizia degli indigeni per cui pensano che, viaggiando in sua compagnia, nessuno oserà fermarli. Quando cominciano la caccia, però, gli animali della giungla si spaventano e fuggono dal territorio Sukulu guadando il fiume. Il dottor Celliers, accusato di essere loro complice, viene catturato e condannato ad essere dato in pasto ai leoni. Solo Jills, l'infermiera che lavora con lui, capisce che il medico è innocente e cerca di raggiungere i colpevoli. La giungla però nasconde mille pericoli e solo l'intervento tempestivo di Tarzan riuscirà a salvarla e a far tornare gli animali nel territorio, poi l'uomo scimmia scomparirà nella sua giungla...