TARZAN E IL FIGLIO DELLA GIUNGLA

All'età di sette anni Erik Brunkik, figlio di un geologo in Africa per lavoro, scompare nelle acque di fiume e viene dato per morto. Sei anni dopo, sparsasa la voce che Erik, invece è vivo e si trova nel territorio degli Zagunda, una intrepida giornalista, Mirna Clodell, e il suo collaboratore Ken Matson si rivolgono a Tarzan, chiedendogli di aiutarli a ritrovarlo. A sua volta, questi fa appello agli indigeni, dei quali, però, l'unico che abbia visto il giovane è Buhara, appena eletto capo della sua tribù, dopo un'accanita contesa con il fratello Negambi. Mentre, all'insaputa gli uni degli altri, Tarzan, Buhara, Miran e Ken si addentrano nella giungla alla ricerca del giovane Brunkik, Nagambi, per vendicarsi della sconfitta subita, cattura Buhara e lo lascia ferito, attorniato dai leoni. Fortunatamente, però lo stesso Erik lo libera e lo conduce con se nel proprio rifugio, al quale, per quanto inaccessibile fosse, giunge anche Tarzan, nel frattempo Negambi ha assalito la spedizione di Mirna, ha ucciso Ken e i portatori e ha condotto la giornalista al villaggio, per ucciderla. Tarzan però riesce a liberarla, mentre il perfido Nagambi viene ucciso in duello dallo stesso Buhara. Convinto da Tarzan, Erik acconsente a lasciare la giungla e a tornare fra la sua gente.