SUSANNA... ED I SUOI DOLCI VIZI ALLA CORTE DEL RE

Il conte Andrea di Santa Croce chiede a Susanna, prima attrice in una compagnia di teatranti, di recarsi a Lucca per consegnare a suo fratello, il conte Enrico, i documenti che comprovano la proprietà dei beni di famiglia, insidiata da Leduc, consigliere della duchessa Elisa Bonaparte. Attirato in un'imboscata, Enrico viene gravemente ferito da un sicario di Leduc, ma Susanna lo salva. Avendo Napoleone convocato a Giessen la sorella Elisa per un convegno, Susanna e i suoi compagni di lavoro decidono di approfittare dell'occasione per attentare alla vita del Bonaparte e provocare la caduta di Elisa. Poiché Giessen è colma di soldati, Susanna, per evitare un massacro, decide di impedire l'attentato. Ricorrendo a un brillante stratagemma riesce a ottenere l'udienza da Napoleone e a dimostrargli la perfidia di Leduc. Destituito il consigliere, i Santa Croce ottengono il definitivo possesso delle proprie terre mentre Susanna è invitata a Versailles assieme ai suoi compagni di lavoro.