Essendo in procinto di distruzione il pianeta Trypton, come già è stato fatto per Super Kid spedito a Hollywood, così dai genitori naturali l'alieno Super Andy viene spedito in Italia dove viene accolto da una famigliola composta dai signori Antonio e Maria con il figlio Tommy, dodicenne. Il giovane galattico, anche se è piccolo dal punto di vista psichico e motorio, ha invece l'aspetto di un adulto. Tuttavia, aiutato dai genitori adottivi e dal piccolo amico, studia e acquisisce le abitudini umane, senza però perdere le qualità straordinarie proprie delle sua razza. Così, raggiunta la maturità, incomincia a trasmigrare per gli spazi terrestri. Il suo scopo è di congiungersi con il fratello Super Kid che, fagocitato da una casa di produzione hollywoodiana, deve guadagnarsi da vivere come schiavetto al servizio di una produttrice di caroselli. Nel frattempo, per puro caso, Super Andy salva la vita a una ragazza, Marthy, che si innamora di lui quando lo vede nelle sembianze da superuomo dei fumetti e lo rifiuta quando appare come un uomo normale. Super Andy, aiutato da Marthy e da Tommy, neutralizza tutti gli sforzi fatti dagli americani che temono in lui un rivale del loro assistito. Riesce anche a conquistare l'amore di Marthy e la sposa. Si guadagna da vivere trasportando enormi pacchi per il mondo. Ogni tanto, su qualche nuvoletta, si ferma per incontrarsi con il fratello.
SCHEDA FILM
Regia: Paolo Bianchini
Attori: Andy Luotto - Super Andy, Eurilla Del Bono - Marthy, Christian Esposito - Tommy, Gino Santercole - Super Kid, Jacques Stany - Cuoco francese, Antonio Guidi, Angelo Pellegrino, Silvia Annichiarico, Adriana Bruno, Pino Licastro, Michele Mirabella, Guido Spadea, Patrizia Schisa
Soggetto: Leone Colonna
Sceneggiatura: Leone Colonna
Fotografia: Sergio Salvati, Franco Bruni - operatore
Musiche: Paolo Casa
Montaggio: Paolo Boccio
Scenografia: Paolo Arisi Rota
Arredamento: Luca Biagini (II)
Costumi: Cinzia Fabbri
Effetti: Germano Natali
Aiuto regia: Roberto Pariante
Altri titoli:
Super Andy, Ugly Brother of Superman
Durata: 95
Colore: C
Genere: GROTTESCO FANTASY
Specifiche tecniche: PANORAMICA - TELECOLOR
Produzione: FILMEDIA COOPERATIVA CIN.CA
Distribuzione: TITANUS - CREAZIONI HOME VIDEO
CRITICA
"Luotto fa quel che può (...) e tutta una costellazione di sconosciuti che affollano il cast casereccio mimano la 'vera storia' made in USA, badando a divertire i bambini e gli adulti di poche pretese." (Anonimo, "Il Resto del Carlino", 7 giugno 1979)
"Il film ha il suo limite nell'evidente intento di fare la caricatura del supermiliardario 'Superman'. Infatti, giostrato tutto su di una comicità elementare e diretta ai più piccoli, si presenta sin dagli esordi di disarmante semplicità; vale a dire, come uno spettacolo parodistico, alla buona, senza pretese superiori a quelle di fare divertire onestamente e di intrattenere per il tempo del metraggio. Non ha messaggi e non pretende essere ricordato. Le trovate tecniche, spesso tanto evidenti da apparire come voluta sfida all'intelligenza dello spettatore chiamato a individuare la natura del trucco, sono in genere superiori a quelle comiche che solo di poco sorpassano le tramontate parodie della coppia Franchi e Ingrassia. Preso per quello che è e vuole essere, il film può divertire." ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 87, 1979)