Ormai anziani, i coniugi Thayer lasciano la città e si ritirano nella loro casa sul Lago Dorato. Norman sta per compiere ottanta anni e per festeggiarlo arriva la figlia, divorziata, con il suo nuovo fidanzato, un dentista, e il figlio di lui. I rapporti tra Norman e la figlia non sono stati mai buoni. La giovane coppia riparte lasciando dai Thayer il giovane figlio del dentista, un ragazzo irrispettoso, offeso per essere stato lasciato al Lago Dorato con i due vecchi. Col tempo, però, nasce una grande amicizia tra il vecchio Norman e il ragazzo, e, al ritorno della figlia, ormai sposata con il dentista, c'è una riappacificazione generale. La giovane coppia e il ragazzo partono, lasciando la vecchia coppia in un'atmosfera di serenità e di felicità.
SCHEDA FILM
Regia: Mark Rydell
Attori: Katharine Hepburn - Ethel Thayer, Henry Fonda - Norman Thayer Jr., Jane Fonda - Chelsea Thayer Wayne, Doug McKeon - Billy Ray, Dabney Coleman - Bill Ray, William Lanteau - Charlie Martin, Christopher Rydell - Summer Todd
Soggetto: Ernest Thompson - commedia
Sceneggiatura: Ernest Thompson
Fotografia: Billy Williams
Musiche: Dave Grusin
Montaggio: Robert L. Wolfe
Scenografia: Stephen B. Grimes
Arredamento: Jane Bogart
Costumi: Dorothy Jeakins
Effetti: Matt Sweeney
Durata: 107
Colore: C
Genere: DRAMMATICO
Specifiche tecniche: NORMALE
Tratto da: commedia omonima di Ernest Thompson
Produzione: IPC FILMS, INCORPORATED TELEVISION COMPANY, UNIVERSAL PICTURES
Distribuzione: CIC (1982) - PANARECORD, 20TH CENTURY FOX HOME ENTERTAINMENT, POLYGRAM FILMED ENTERTAINMENT VIDEO - DVD: UNIVERSAL PICTURES INTERNATIONAL ENTERTAINMENT (2010)
NOTE
- 3 OSCAR 1981: MIGLIORE ATTRICE (KATHARINE HEPBURN), MIGLIOR ATTORE (HENRY FONDA), MIGLIORE SCENEGGIATURA NON ORIGINALE.
CRITICA
"Film ben confezionato per piacere a platee sensibili alla nobile tradizione spettacolare di Hollywood, ad un cinema di grandi sentimenti e di grandi interpreti della vecchia guardia, 'Sul Lago Dorato' è un lavoro dalla fotografia preziosa ed estetizzante e dalle psicologie universali. Il manierismo e la debole architettura drammatica si riscattano quando i tempi essenziali si stringono intorno alla coppia Hepburn-Fonda in uno scorcio umanissimo di senilità conturbata, sofferta o caldamente aperta all'ultimo segmento di vita. Un film di attori, spiritoso e commovente da buon cinema dei nostri padri". ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 93, 1982)
"Astuto e un po' ipocrita ritratto di famiglia sui buoni sentimenti della prima, seconda e terza età: sulle placide sponde del lago dorato si torna bambini e si rinfoderano gli artigli. Lo strepitoso Henry Fonda vince il suo primo Oscar (che scandalo riparare così tardi) mentre la straordinaria Katharine Hepburn intasca la statuetta numero quattro. La seducente Jane Fonda a quarantaquattro anni può permettersi un bikini da ventenne". (Massimo Bertarelli, 'Il Giornale', 30 giugno 2003)