Jerry Baskin è un vagabondo che vive ai margini della società nella città di Los Angeles con Matisse, un cagnolino. Un giorno la bestiola, affamata, si allontana dal padrone attratta dal cibo offertole da un donna. Il cane sparisce e Jerry invano lo cerca per le strade del quartiere: disperato entra nel giardino di una bella villa e tenta il suicidio gettandosi nella grande piscina che si trova lì. Il padrone della villa, ricco fabbricante di stampelle, Dave Whiteman, accortosi del gesto, si tuffa nell'acqua e salva il barbone. Jerry viene accolto da Dave e dalla sua famiglia in modi diversi: Dave vuole aiutarlo a tutti i costi; lo stravagante figlio Max, incompreso da tutti e con la mania di riprendere con la cinepresa ogni cosa, lo prende subito in simpatia. La moglie di Dave, Barbara, indaffarata in sedute yoga, in lezioni di aerobica e in altre occupazioni pseudoumanitarie, è indecisa se tenere Jerry a casa o rimandarlo per le strade. Anche la figlia Jenny, spesso lontana da casa, sempre inappetente, da una diffidenza iniziale finisce poi per accettare Jerry volentieri. Il vagabondo, che racconta un mucchio di frottole sulla sua vita passata, viene rivestito e ripulito. Dave lo porta dappertutto con lui, vorrebbe trovargli un'occupazione ma Jerry rifiuta ogni tipo di lavoro: si sta abituando al lusso e non si cura di mostrare gratitudine a nessuno e avanza anche pretese. Vivendo in casa, scopre la relazione che c'è da anni tra Dave e Carmen, la cameriera; si rende conto dell'insoddisfazione della moglie Barbara dalla quale ad un certo punto viene sedotto. Capisce poi l'omosessualità di Max e lo invita ad affrontare la sua diversità e a non vergognarsene. Anche Jenny, tornata a casa dopo una delusione sentimentale, si innamora di Jerry e cade fra le sue braccia. L'uomo ormai fa parte della famiglia: conquista persino alcuni vicini di casa molto scontrosi. Ma i due genitori, soprattutto Dave, sembrano essersi stancati di lui o meglio del suo scomodo sfruttamento della situazione. Durante una festa di fine anno la tensione arriva al massimo: Dave vuole picchiare Jerry e cacciarlo di casa definitivamente. Alla fine si ritrovano tutti nella piscina. Al mattino dopo Jerry decide di andarsene: riprende i suoi abiti e si avvia verso il suo destino col cane Matisse al seguito. Ma i quattro membri della famiglia Whiteman non possono più ormai, nonostante tutto, fare a meno di lui. Quindi l'ex vagabondo torna indietro verso la villa tra la gioia di tutti.
SCHEDA FILM
Regia: Paul Mazursky
Attori: Nick Nolte - Jerry Baskin, Bette Midler - Barbara Whiteman, Richard Dreyfuss - Dave Whiteman, Little Richard - Orvis Goodnight, Tracy Nelson - Jenny Whiteman, Elizabeth Peña - Carmen, Evan Richards - Max Whiteman, Donald F. Muhich - Dottor Von Zimmer
Soggetto: Rene' Fauchois
Sceneggiatura: Leon Capetanos, Paul Mazursky
Fotografia: Donald M. McAlpine
Musiche: Andy Summers
Montaggio: Richard Halsey
Scenografia: Pato Guzman
Effetti: Ken Speed
Durata: 103
Colore: C
Genere: COMMEDIA
Specifiche tecniche: NORMALE A COLORI
Tratto da: Commedia "Boudu Sauve' Des Faux" di René Fauchois
Produzione: PAUL MAZURSKY
Distribuzione: UIP - TOUCHSTONE HOME VIDEO
NOTE
COSTUMI: ALBERT WOLSKY.
CRITICA
Nel consueto stile di Mazursky, effervescente e scanzonato, una satira non proprio pungente ma spesso godibile. Strepitosa Bette Midler. (Francesco Mininni, Magazine italiano tv)
Basato sulla piece francese di Renè Fauchois "Boudu sauvè des eaux", è un film fiaccamente illustrativo: Paul Mazursky è riuscito a trasformare una farsa anarchica al vetriolo in un film consolatore per famiglie. (Laura e Morando Morandini, Telesette)