Stanco di guadagnarsi la vita mettendola continuamente in pericolo, Johnny, uno 'stuntman' cioè un
'cascatore', cerca di sposare la pluridivorziata Evelyne Lake che gli preferisce però il vecchio e straricco Bill. Successivamente egli tenta di conquistare una brutta ma danarosa zitella. Durante un finto tentativo di suicidio, diretto a convincerla, viene attratto dalla avvenente Gloria Hall, dalla quale si lascia persuadere a partecipare al furto di una statuina della dea Visnù, di inestimabile valore. Il colpo riesce alla perfezione ma i suoi complici, una volta in possesso del prezioso oggetto, cercano di liberarsi di lui. Eliminati i suoi avversari, Johnny pensa di potersi ormai godere in pace il denaro che riuscirà a strappare alla società assicuratrice restituendole la statua della dea. Ma per l'intervento di Yvette, una finta hostess che è, in realtà, un'agente di detta società, Johnny non riesce ad incassare il denaro. Tuttavia poiché a Evelyne Lake è morto il marito Bill, ora lei è disposta a sposarlo poiché lo ha sempre amato.
SCHEDA FILM
Regia: Marcello Baldi
Attori: Gina Lollobrigida - Evelyne Lake, Robert Viharo - Johnny, Marisa Mell - Gloria Hall, Jean Claude Berq - Omero, amico di Johnny, Marie Dubois - Yvette, Paul Müller - Lamb, Marina Lado - Giornalista, Umberto Raho - Dir. Compagnia Assicurazioni, Mimmo Poli - Uomo al campeggio, Ricky Shayne - in Tv, Giuseppe Lauricella - in Tv, Carla Foscari - In Tv, Sandro Pellegrini, Paola Natale, Aldo De Carellis, Maria Pia Nardon, Claudio Perone
Soggetto: Sandro Continenza, Marcello Baldi
Sceneggiatura: Sandro Continenza, Marcello Baldi
Fotografia: Carlo Carlini
Musiche: Carlo Rustichelli
Montaggio: Mario Morra
Scenografia: Luciano Lucentini
Arredamento: Bruno Cesari
Costumi: Marisa Crimi, Clara Centinaro - abiti della sfilata
Seconda unità: Antonio Climati - fotografia
Durata: 97
Colore: C
Genere: COMMEDIA
Specifiche tecniche: EASTMANCOLOR
Tratto da: un'idea di Lucille Laks
Produzione: ULTRA FILM (ROMA) MARIANNE PRODUCTIONS(PARIGI)
Distribuzione: PARAMOUNT
NOTE
- ESTERNI GIRATI A PARIGI.
CRITICA
"Il film ha un ritmo vivace e alcune buone trovate: efficaci, soprattutto, le sequenze in cui i cosiddetti 'cascatori' danno prova della loro abilità in spericolati inseguimenti." ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 46, 1969)