STRANO FASCINO

Il pianista Paul Marvan, conosce una ricca vedova americana Diana Fowler e la segue in America. Innamorata di lui lo aiuta finanziariamente, sperando di sposarlo. Ma il pianista incontra in un locale notturno la ballerina Margo, se ne innamora e la sposa. Dopo un breve periodo di felicità, Marvan, che non può più contare sull'aiuto della ricca vedova, si trova in difficoltà. Margo vorrebbe rimettersi a ballare, ma il pianista si oppone. Egli pensa invece di trar profitto da una grossa assicurazione, riguardante le sue mani, ch'egli ha contratto: a tale scopo si ferisce volontariamente una mano, avvicinandola ad un tornio in movimento. Ma l'inganno è scoperto e la compagnia assicuratrice si rifiuta di pagare. La situazione ora è disperata e un brutto giorno Margo abbandona il marito. Mentre una sera Marvan, in preda allo sconforto, gira per le strade, una musica attira la sua attenzione. I suoni provengono da una sala affollata, nella quale entra, dopo che ha visto uscire molta gente. Sul palco c'è un pianoforte si siede e si mette a suonare con la mano rimasta sana. Quando finisce di suonare si leva un applauso; sono i vagabondi, i miseri, raccolti dall'Esercito della Salvezza, che hanno ascoltato ed apprezzano la sua musica!