La famiglia Dunlap è composta da padre (George), madre (Faith) e quattro indiavolate figliolette che gridano e strepitano in casa e fuori casa. I coniugi sono in crisi: lui, autore di libri affermato e premiato, ha l'amante. Lei lo sa e conseguentemente rifiuta il marito. Dopo quindici anni di matrimonio non si riconoscono più. La vita li ha usurati. Le figlie cercano disperatamente di salvarsi nel naufragio della famiglia. E' Sherry, la maggiore, che particolarmente soffre la drammatica situazione e che farà del suo meglio per tentare di far riavvicinare i genitori. Ma inutilmente, perchè Faith non dimentica e non è disposta a perdonare; e poi lei fila già con Frank, giovane aitante. George, da parte sua, cacciato di casa, convive con Sandy. Situazione dunque insanabile. E invece George cerca ripetutamente di riappacificarsi con la moglie, senza mai riuscire nel suo intento. Disperato e umiliato, distrugge il campo da tennis costruito da Frank a fianco di casa sua per ordine di Faith, ma il giovanotto gli si rivolta contro picchiandolo a sangue. Mentre le figlie lo soccorrono e lo perdonano, egli alza il braccio da terra verso la moglie a richiesta di riappacificazione, ma Faith, che non si sa decidere nella scelta tra il marito e l'amante, rimane immobile fissandolo con pietà distaccata.
SCHEDA FILM
Regia: Alan Parker
Attori: Leora Dana - Charlotte Devoe, Viveka Davis - Jill, Albert Finney - George Dunlap, Peter Weller - Frank Henderson, George Murdock - French Devoe, Irving Metzman - Howard Katz, Diane Keaton - Faith Dunlap, Dana Hill - Sherry, Tracey Gold - Marianne, Tina Yothers - Molly, Karen Allen - Sandy
Soggetto: Bo Goldman
Sceneggiatura: Bo Goldman
Fotografia: Michael Seresin
Montaggio: Gerry Hambling
Durata: 124
Colore: C
Genere: DRAMMATICO
Specifiche tecniche: PANORAMICO COLORE
Produzione: ALAN MARSHALL PER METRO GOLDWYN MAYER
Distribuzione: CIC - MGM HOME ENTERTAINMENT
NOTE
CRITICA