Nell'anno 2196, nello spazio profondo, John Canyon è un camionista di mezza età ormai esperto che lavora dentro il sistema solare e trasporta da un pianeta all'altro merce di ogni tipo. Arrivato a destinazione con un carico di maiali quadrati ideati dagli ingegneri genetici della Interpork, poiché non viene pagato, entra in urto con la Compagnia capeggiata dal presidente Saggs, e, ribellatosi, mette in atto una rivincita. Si unisce a Mark, giovane con una fresca patente di camionista, per consegnare sulla Terra un carico di container sigillati dal contenuto sconosciuto. Il compenso è alto e con loro parte anche Cindy che vuole tornare sulla Terra dalla madre, ma c'è da rispettare una scadenza precisa. L'equipaggio allora si avventura in una zona di guerra popolata di asteroidi e di banditi, dove il terribile capitano Macanudo ha fondato il suo feudo. Tra la vita e la morte, solo dopo aver superato questo ostacolo e aver scoperto che nei container ci sono micidiali armi da guerra, John e gli amici riescono a distruggere tutto e ad arrivare sulla Terra.
SCHEDA FILM
Regia: Stuart Gordon
Attori: Dennis Hopper - John Canyon, Stephen Dorff - Mike Pucci, Debi Mazar - Cindy, Charles Dance - Macanudo/Nabel, George Wendt - Keller, Vernon Wells - Cuter Jack, Shane Rimmer - Presidente Saggs, Birdy Sweeney - Mr. Zesty, Barbara Crampton - Carol, Carolyn Purdy-Gordon - Delia, Lonnie R. Smith - Jerry, Sean Lawlor - Mel, Graeme Wilkinson - Jackie, Sandra Dickinson - Betty
Soggetto: Ted Mann, Stuart Gordon
Sceneggiatura: Ted Mann
Fotografia: Mac Ahlberg
Musiche: Colin Towns
Montaggio: Andy Horvitch, John Victor-Smith
Scenografia: Simon Murton
Costumi: Anne Bloomfield, John Bloomfield
Effetti: Paul Gentry, Brian Johnson
Durata: 96
Colore: C
Genere: FANTASCIENZA
Specifiche tecniche: PANORAMICA
Produzione: MARY BREEN-FARRELLY, STUART GORDON, GREG JOHNSON, PETER NEWMAN, TED MANN, PER GOLDCREST FILMS INTERNATIONAL, INTERAL PRODUCTION, INVESTMENT INCENTIVES FOR THE IRISH FILM INDUSTRY, PACHYDERM PRODUCTION.
Distribuzione: MEDUSA FILM - MEDUSA VIDEO
NOTE
- REVISIONE MINISTERIALE APRILE 1997
CRITICA
"Space Truckers potrebbe essere presentato in vari modi. Come un capitolo della biografia del regista Stuart Gordon, dal titolo "L'uomo che fece cinema per realizzare il suo sogno infantile di diventare astronauta": in cui si racconta che se a 10 anni non si fosse dovuto mettere gli occhiali, Stuart adesso si troverebbe a volteggiare nella galassia e non a dirigere un set. Oppure come una delle parentesi meno felici nella carriera di Dennis Hopper, un attore mitico che conquistò il mondo a bordo della moto di "Easy Rider" e ora rischia di fare un tonfo guidando un camion su un'autostrada del cielo. L'idea era quella di mescolare avventura fantascientifica e parodia (lo sceneggiatore Ted Mann ha scritto per anni sul giornale satirico "The National Lampoon"), ma questo film, per niente appassionante e troppo poco divertente, è forse adatto solo a un pubblico di ragazzini." (La Stampa, Alessandra Levantesi, 21/4/97)
"Salvo casi rari e illustrissimi ("2001: Odissea nello spazio" per tutti) poche volte la fantascienza al cinema è stata una cosa seria. Qui è comica addirittura, caricaturale per scelta, nell'ambito di un film che non è certo "Guerre stellari", anche se lo scimmiotta, realizzato a (relativo) basso costo (ma molti "B-movie" sono diventati "Cult-movie")." (L'Eco di Bergamo, Franco Colombo, 21/4/97)