La nave corsara 'Atlantis' apparteneva a quella speciale categoria di bastimenti provvisti di apposita attrezzatura della quale si servì la marina tedesca, durante la seconda guerra mondiale, per intercettare e distruggere le navi da trasporto nemiche. L' 'Atlantis' lasciò il porto di Amburgo il 1º settembre 1940 al comando del capitano Rogge. Perfettamente camuffata, la nave assumeva i nomi e le insegne dei mercantili alleati: al momento opportuno, palesata la sua vera natura, fermava ed affondava le navi nemiche. Nell'adempiere con abilità ed accortezza il difficile compito affidatogli, il capitano Rogge non venne mai meno ai doveri impostigli dal suo profondo sentimento di umanità e, in ogni circostanza, fece quanto stava in lui per evitare inutili perdite di vite umane. L' 'Atlantis', comparendo ovunque inaspettata ed improvvisa come un fantasma, tenne per molto tempo in scacco l'ammiragliato britannico. Solo il 22 novembre 1941, l'Inghilterra, dopo aver mobilitato una intera flotta per darle la caccia, riuscì ad avere ragione dell' 'Atlantis' che venne finalmente affondata dall'incrociatore 'Devonshire' dopo che il comandante Rogge era riuscito a trasbordare tutti i prigionieri su un'altra nave.
SCHEDA FILM
Regia: Duilio Coletti
Attori: Van Heflin - Cap. Rogge, Charles Laughton - Amm. Russell, Mylène Demongeot - Zizi, Folco Lulli - Paco, John Ericson - Ten. Kroger, Alex Nicol - Cap. Knock/Uff. Spia, Peter Carsten - Andrews, Gian Maria Volonté - Samuel Braunstein, Eleonora Rossi Drago - Elsa Braunstein, Cecil Parker - Col. Howard, Moira Orfei - Naufraga, Umberto Spadaro - Telegrafista, Geronimo Meynier - Marinaio tedesco, Gérard Herter - Cap. del sommergibile, Corrado Pani - Marinaio tedesco, Liam Redmond - Uff. inglese, Grégoire Aslan - Cap. dell'Abdullah, Edith Peters - Suora
Soggetto: Bernhard Rogge
Sceneggiatura: Vittoriano Petrilli, Duilio Coletti, Ulrich Mohr, Leonardo Bercovici - collaborazione
Fotografia: Aldo Tonti, Riccardo Pallottini - operatore
Musiche: Nino Rota
Montaggio: Jerry Webb
Scenografia: Mario Garbuglia
Costumi: Piero Gherardi
Durata: 100
Colore: B/N
Genere: GUERRA
Specifiche tecniche: CINEMASCOPE
Tratto da: Diari originali di Bernhard Rogge e Wolfgang Frank pubblicati nel libro "Schiff 16"
Produzione: DINO DE LAURENTIIS CINEMATOGRAFICA
Distribuzione: DINO DE LAURENTIIS - DOMOVIDEO, RICORDI VIDEO, BMG VIDEO
NOTE
- PRESENTATO AL X FESTIVAL DI BERLINO (1960)
- REVISIONE DIALOGHI: WILLIAM DOUGLAS-HOME
CRITICA
"La storia è stata abilmente fermata nel compromesso commerciale. (...) Lo scenario distribuisce a piene mani incondizionati elogi a tedeschi e a inglesi (...) che sembrano venire in primo piano solo per farsi la reciproca apologia.(...)" (Alberto Pesce, "Bianco e Nero", 7 luglio 1960)