SORVEGLIATE IL VEDOVO

Mentre sta fissando delle tendine, la signora Adrienne Morlaix cade dal sesto piano e muore. La polizia prende per buona la versione data al caso dal giovane ispettore Ladieu e lo archivia come "incidente fatale"; ma l'anziano commissario Louis Baroni - forse perchè convinto che si tratti di uxoricidio o forse perchè desideroso di pervenire alla prossima pensione con la soluzione di un caso clamoroso e relativa promozione a commissario capo - si attacca alle costole del vedovo, Edouard Morlaix. I suoi sospetti sono accentuati da due fattori: la relazione del Morlaix con la graziosa e giovane annunciatrice televisiva Laurence Bertil, nonchè il fatto che da anni il vedovo bramava trasferirsi a Talua, un'isola tropicale. Ma nel frattempo a Bordeaux scoppia un caso di droga e sesso in cui sono implicati, dopo la morte del figlio di un illustre medico, ambienti della città bene. Da Parigi si chiede di andare a fondo in quest'altro caso e "senza scandali" e l'irruente Ladieu si trova costretto a far coppia con l'esperto Baroni che, tuttavia, si ostina a trattare il caso a modo suo, con clamore, non trascurando nel frattempo di tallonare il vedovo allegro. Mentre Ladieu finisce per rimetterci la pelle, Baroni viene minacciato persino da Michel, promettente magistrato, sposo di Michelle Baroni, figlia del commissario. Questi, tramite la Bertil, ottiene una lettera di Morlaix con la confessione. Ma, prima di presentarla ai superiori, il Baroni viene promosso e messo in pensione. Approfittando della valigia di denaro che la "mafia" gli fa pervenire, il Baroni cattura Morlaix e lo trascina sulla "Marie Jeanne" in partenza per i tropici; quindi, mentre dalla nave contempla Bordeaux che si allontana, il Commissario Capo straccia la confessione dell'amico e ammette di averlo preceduto sulla strada dell'uxoricidio con l'eliminazione dell'insopportabile Louise.