Quattro italiani si trovano al largo delle coste africane, ognuno per motivi diversi: un professore universitario e la sua assistente, impegnati in un progetto di ricerca della Facoltà di Biologia Marina dell'Università di Milano; un marittimo napoletano imbarcato su una nave mercantile; una parrucchiera, anche lei partenopea, assunta per curare personalmente il look di una eccentrica e ricchissima nobildonna in vacanza nella classica crociera di fine anno. Casualmente riuniti su una stessa barca, i quattro vengono improvvisamente sequestrati da un gruppo di Pirati, scatenando una vicenda di rilevanza internazionale. Giulio, Mirella, Catello e Stefania, divisi tra la paura per la loro sorte e l'incanto dei paesaggi, conosceranno emozioni mai provate che li costringeranno, individualmente e insieme, a guardare dentro se stessi come mai prima. Nel frattempo, tra mille difficoltà, i familiari degli ostaggi si muovono maldestramente nella disperata ricerca di risolvere la delicata situazione: in testa Matteo, l'effervescente cognato di Catello, Don Alfonso, il tenerissimo papà di Stefania, e l'ineffabile Dottor Luigi, incaricato da una sedicente Organizzazione Non Governativa per le trattative segrete per il rilascio.
SCHEDA FILM
Regia: Eduardo Tartaglia
Attori: Eduardo Tartaglia - Catello, Veronica Mazza - Stefania, Francesco Pannofino - Giulio, Giorgia Surina - Mirella, Maurizio Mattioli - Matteo, Ernesto Mahieux - Padre di Stefania, Stefano Sarcinelli - Ispettore, Alessia Giuliani - Rosaria
Soggetto: Eduardo Tartaglia
Sceneggiatura: Eduardo Tartaglia, Elvio Porta, Mario Sanzullo - collaborazione
Fotografia: Marco Pieroni
Montaggio: Antonio Siciliano
Scenografia: Alessandro Vannucci
Costumi: Eva Coen
Durata: 116
Colore: C
Genere: COMMEDIA
Produzione: EDUARDO SENIOR E ALESSANDRO TARTAGLIA PER MITAR GROUP
Distribuzione: AI ENTERTAINMENT IN COLLABORAZIONE CON THE WHALE
Data uscita: 2013-04-18
TRAILER
NOTE
- FILM RICONOSCIUTO DI INTERESSE CULTURALE NAZIONALE REALIZZATO CON IL CONTRIBUTO DEL MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITÀ CULTURALI. OPERA REALIZZATA CON IL SOSTEGNO DELLA REGIONE LAZIO - FONDO REGIONALE PER IL CINEMA E L'AUDIOVISIVO. IL FILM È STATO REALIZZATO ANCHE GRAZIE ALL'UTILIZZO DEL CREDITO D'IMPOSTA PREVISTO DALLA LEGGE 24/12/2007, N.244.
CRITICA
"Altro che pirata, tutti sanno che Tartaglia è un signore. Non solo nella vita, va da sé, ma nel tratto di commediante e regista di scuola partenopea giammai attratto dai versanti plebei e corrivi della scuola: non tutti i suoi film hanno colto nel segno, forse per una certa debolezza d'invenzione drammaturgica, ma l'ultimo arrivato raggiunge un livello senz'altro più accurato. 'Sono un pirata, sono un signore' è una commedia che permette allo stesso Tartaglia, alla sua compagna e affiatata primattrice Veronica Mazza e a un manipolo d'eccellenti professionisti del sorriso e della risata come Pannofino, Mattioli, Mahieux e Sarcinelli di giostrare tra scenari da sogno con adeguata scioltezza. Tartaglia non pretende di scimmiottare i padri della patria, ma ha lavorato (con il supporto di Elvio Porta) sulla sceneggiatura per non lasciare le gag e i siparietti appesi a un traliccio affidato solo al buon cuore del pubblico affezionato. (...) Più che l'insieme, ovviamente, contano gli assoli, i duetti e i terzetti in cui le battute, le citazioni (Peppino Di Capri in excelsis) e le musiche portano a compimento la piacevole missione di comicità light." (Valerio Caprara, 'Il Mattino Napoli', 18 aprile 2013)