Film documentario sul dramma delle braccianti agricole in Puglia, schiave del caporalato che, senza nessuna tutela assicurativa o giuridica, impone '34.000 lire per sette ore'. Vita, Teresa, Daniela ed altre raccontano la loro vita da terzo mondo che sembra ferma a due secoli fa, se non fosse per le Mercedes dei 'caporali' e per i bar dove siedono i loro mariti dato che " i caporali preferiscono le donne perchè sanno sopportare di più". La regista ha scelto di girare da sola con telecamera digitale a discapito della cura dell'immagine per passare il più possibile inosservata. Ha privilegiato il rapporto diretto con le protagoniste, che non possono permettersi il lusso di denunciare la loro condizione. Partendo dal racconto delle loro vita privata si arriva comunque a parlare del lavoro le cui condizioni permeano tutta la loro vita. Le immagini, poi, parlano da sole.
SCHEDA FILM
Regia: Mariangela Barbanente
Soggetto: Mariangela Barbanente
Fotografia: Mariangela Barbanente
Montaggio: Alessio Doglione, Ilaria Fraioli
Durata: 52
Colore: C
Genere: DOCUMENTARIO
Specifiche tecniche: GIRATO CON TELECAMERA SONY 1000
Produzione: GIOIA AVVANTAGGIATO PER GA & A e Planète , CON IL PATROCINIO DELLA COMMISSIONE NAZIONALE PARITA' E PARI OPPORTUNITA'
NOTE
COLLABORAZIONE ALLE RIPRESE: SILVIA FALANGA, VINCENZO MARINESE.
ASSISTENTE AL MONTAGGIO: LETIZIA ROMEO.
MIX FRANCESCO VALLOCCHIA