A Parigi Antoine Carco è proprietario di un cabaret di successo, è fidanzato con Regina, la prima donna dello spettacolo, e non disdegna la compagnia di altre ballerine. La sua vita di uomo d'affari viziato cambia, quando all'improvviso da Hong Kong riceve la telefonata di un vecchio compagno di reggimento con cui aveva trascorso avventure piuttosto movimentate e che gli aveva salvato la vita. L'amico, ferito a morte dalla malavita locale, gli chidse di andare a prendere suo figlio Bao, di cinque anni, e di portarlo in Francia insieme ad una forte somma di denaro messa da parte per il suo futuro. Antoine vorrebbe disattendere la promessa fatta, ma il denaro è molto e lo convince a recarsi in estremo oriente. Qui viene subito individuato e inseguito dai banditi cinesi, trova rifugio in una missione cattolica ed affida il piccolo ad un prete, padre Hervé, in procinto di tornare a Parigi, senza dire niente dei pericoli in agguato e anzi nascondendo nel suo bagaglio il denaro dell'amico. Tornati tutti in Francia, le situazioni si complicano: Antoine scarica Bao, che rimane col prete che però annuncia sventure allo spietato affarista. Entrambi vengono visitati e tormentati dalla presenza di un angelo, onesto per Antoine, tentatore per padre Hervé, che li costringerà a rivedere le rispettive posizioni. Così, insieme, riusciranno a riportare il bambino dalla vera madre e a diventare veri amici.
SCHEDA FILM
Regia: Jean-Marie Poiré
Attori: Gérard Depardieu - Antoine Carco, Christian Clavier - Padre Herve' Tarain, Eva Grimaldi - Regina Podium, Yves Rénier - Yvon Radmilo 'La Pince', Alexandre Eskimo - Bao, Eva Herzigova - Tchouk Tchouk, Yse Marguerite Tran - Lily Wang, Nathalie Sejean - Maryse, Jean Champion - Nonno Di Padre Herve', Laurent Gendron - Lucky, Anna Gaylor - Madre Di Padre Herve', Jennifer Herrera - Luna, Stephanie Jaubert - Yasmina, Julien Courbey - Jerome, Laurent Jaubert - Rachid, Olivier Achard - Jean-Luc Tarain, Dominique Marcas - Madre Angelina
Soggetto: Jean-Marie Poiré, Christian Clavier
Sceneggiatura: Jean-Marie Poiré, Christian Clavier
Fotografia: Christophe Beaucarne, Jean-Yves Le Mener
Musiche: Eric Levi
Montaggio: Catherine Kelber
Scenografia: Hugues Tissandier
Durata: 110
Colore: C
Genere: COMICO
Specifiche tecniche: SCOPE A COLORI
Produzione: ALAIN TERZIAN (GAUMONT - FUNNY FILM TF 1)
Distribuzione: FILMAURO (1997)
NOTE
REVISIONE MINISTERO MARZO 1997
CRITICA
La vera mossa vincente di "Soldi proibiti" è stata quella di scaraventare nel carosello di una farsa senza un attimo di tregua un commediante eclettico come Dépardieu, che intuisce al volo la tecnica, i tempi e la capacità di immediata riscossione dell'effetto del suo complice Clavier; e si appassiona, da un capo all'altro della storia, a reggerne il ritmo e a tenere botta. é chiaro che "Les Anges gardiens" è un film interpretato per allegria, senza la minima traccia della supponenza che potrebbe avere un teatrante proveniente da Moliére. (Corriere della Sera, Tullio Kezich, 30/3/97)