Nella Parigi occupata dai nazisti, durante la seconda guerra mondiale, madame Granier riesce a far riaprire la sua famosa 'maison', grazie all'appoggio di un ufficiale della Wermacht suo cliente da prima dello scoppio delle ostilità. Il generale Schroeder delle SS cerca in ogni modo di ostacolare la riapertura e infatti ben presto la casa di appuntamenti diventa un nascondiglio e un centro attivo della resistenza. Il maggiore Robinson dell'esercito britannico, infatti, ha trovato in madame Granier e nelle sue ragazze fide collaboratrici in grado di estorcere informazioni, consegnare messaggi, senza far ricadere sospetti su di loro. Grazie alla nuova base, Robinson e i suoi uomini riescono ad eliminare decine di alti ufficiali tedeschi senza farsi prendere. Quando Schroeder sta per eseguire l'ordine di Hitler di far saltare con alcune cariche di dinamite i centri nevralgici di Parigi, saranno le ragazze e il maggiore inglese a salvare la città
SCHEDA FILM
Regia: Roy Boulting
Attori: Peter Sellers - Generale Latour/Maggiore Robinson/Schroeder/Hitler, Lila Kedrova - Madame Grenier, Curd Jürgens - Generale Von Grotjahn, Béatrice Romand - Marie-Claude, Jenny Hanley - Michelle, Gabriella Licudi - Simone, Françoise Pascal - Madeleine, Rex Stallings - Alan Cassidy, Rula Lenska - Louise, Daphne Lawson - Claudine, Hylette Adolphe - Tom-Tom, Vernon Dobtcheff - Padre, Douglas Sheldon - Capitano Kneff, Thorley Walters - Generale Erhardt, Patricia Burke - Madre Superiora, Timothy West - Cappellano
Soggetto: Maurice Moisewitch, Leo Marks, Roy Boulting
Sceneggiatura: Leo Marks, Roy Boulting
Fotografia: Gilbert Taylor
Musiche: Neil Rhoden, Roy Boulting
Montaggio: Martin Charles
Scenografia: John Howell
Costumi: John Furniss
Altri titoli:
PARTY FOR HITLER
UNDERCOVERS HERO
Durata: 90
Colore: C
Genere: COMICO COMMEDIA
Specifiche tecniche: 35 MM, TECHNICOLOR
Tratto da: UN'IDEA DI MAURICE MOISEWITCH
Produzione: BOULTING BROTHERS, CHARTER FILM PRODUCTIONS LTD., LION INTERNATIONAL, THE RANK ORGANISATION FILM PRODUCTIONS LTD.
Distribuzione: FAR - PLAYTIME
CRITICA
"E' un film costruito su misura di un virtuosistico Peter Sellers, che vi impersona ben sei personaggi, Hitler compreso, reso omaggio alle sue doti di interprete (e alla perizia del truccatore) va detto che si tratta di bravura sprecata: la pochadistica storiella, infatti, manca di ritmo e di sostanza, riducendosi a un frammentario mosaico di scenette più o meno divertenti. (Segnalazioni Cinematografiche, vol. 80, 1976)