SING SING

ITALIA 1983
Prima sequenza: due condannati riescono ad evadere da Sing Sing. Scoperti, muoiono sotto i colpi dei custodi dei carcere. Fine. Il produttore del film prende a calci il regista che fa morire sul set i due comici più famosi del momento: Montesano e Celentano. Essi invece sanno come si potrebbe fare per realizzare un capolavoro e hanno in testa due soggetti di sicuro effetto. Comincia sullo schermo il vero film in due episodi. Primo: Montesano, meccanico romano de Roma, per una serie di equivoci si crede figlio illegittimo della regina d'Inghilterra. Va a Londra, penetra nell'appartamento reale di Buckingham Palace ed ha un colloquio con la presunta madre. Secondo: Celentano, duro poliziotto della squadra speciale, si offre alla difesa di un'attricetta porno dalla persecuzione di un maniaco che la minaccia di morte. Finisce con l'innamorarsene, dopo aver convinto con metodi spicci l'aspirante assassino a lasciare in pace la ragazza.
SCHEDA FILM

Regia: Sergio Corbucci

Attori: Enrico Montesano - Edoardo Mastronardi, Adriano Celentano - Tenente Boghi, Marina Suma - Linda, Paolo Panelli - Augusto Mastronardi, Lando Fiorini - Italo Mastronardi, Vanessa Redgrave - La Regina, Rodolfo Laganà, Gianni Minà - Se Stesso, Angela Goodwin, Tomoko Tanaka, Ivana Rumor, Carla Munti, Désirée Nosbusch, Lucio Rosato, Pietro De Silva, Franco Giacobini, Ugo Bologna, Orsetta Gregoretti

Soggetto: Franco Ferrini, Enrico Oldoini

Sceneggiatura: Sergio Corbucci, Franco Ferrini, Enrico Oldoini

Fotografia: Sandro D'Eva

Musiche: Armando Trovajoli

Montaggio: Ruggero Mastroianni

Scenografia: Marco Dentici

Costumi: Clelia Gonsales

Durata: 117

Colore: C

Genere: COMMEDIA

Specifiche tecniche: PANORAMICO TECHNICOLOR

Produzione: INTERCAPITAL

Distribuzione: CEIAD - GENERAL VIDEO

NOTE
ARREDAMENTO: ENZO DE CAMILLIS.
CRITICA
"Montesano batte ai punti Celentano perché è meglio servito dal copione ispirato ad un fatto di cronaca recente. Una lode particolare spetta alla brava e bella vanessa Redgrave nella parte divertente della regina." (Laura e Morando Morandini, Telesette)

"Lo spunto è quasi originale, ma lo sviluppo delle due storie è piuttosto lento e fiacco, specie l'episodio di Celentano. Non è neppure esente da alcune grevità inutili e banali." (Segnalazioni Cinematografiche)