Un povero compositore, Franz Schubert, mentre si reca a Vienna, incontra una compagnia di commedianti napoletani. Nella cattedrale sente cantare Teresa che ha una magnifica voce: tra i due nasce un'affettuosa simpatia, benché l'aspetto fisico della fanciulla, che ha il viso butterato dal vaiolo, sia poco attraente. Cacciato dalla padrona di casa per la sua povertà, Schubert trova rifugio in una soffitta. Una sera si presenta al celebre Fogl, che canta al teatro dell'Opera, ma questi lo caccia via. Addolorato, Schubert si reca al teatrino degli amici italiani, dove incontra una soave fanciulla, Carolina, ch'egli crede di modesta condizione. Egli se ne innamora: insieme a lei visita il Prater e si reca alla casa di Beethoven. Schubert le dà appuntamento per il giorno seguente, ma Carolina non viene. Egli non può dimenticarla, neppure quando è in compagnia di Teresa. Intanto Fogl, che ha imparato a conoscere i suoi "lieder", lo invita a seguirlo in una tournée: Teresa lo convince ad accettare. Quando un principe lo invita a dar lezioni alle sue figliole, egli ritrova Carolina. Essi passano insieme lunghe ore sulle rive del Danubio; ma alla fine la diversità della condizione sociale, che forma una barriera tra lui e la fanciulla, induce Schubert ad andarsene. Carolina confessa al padre di essere innamorata di Franz, ma viene rimproverata e fugge di casa. Ella lo ritrova mentre sta componendo una sinfonia in si minore, che rimarrà incompiuta. Essi decidono di fuggire insieme dopo un concerto, ma Schubert, deluso e scoraggiato per l'atteggiamento del pubblico, che rivolge tutta la sua attenzione a Paganini, rivela al padre di Carolina il loro progetto e il luogo dell'appuntamento. Nei suo abbattimento Schubert si lascia andare e abbandona il lavoro; solo Teresa può convincerlo a lavorare. Egli compone per lei l'Ave Maria e ottiene un posto d'organista nella cattedrale. Ma ormai la sua salute e rovinata ed egli viene accolto, nel carrozzone dei comici, dove morirà, trovandosi accanto Carolina, che Teresa ha avvertito.
SCHEDA FILM
Regia: Glauco Pellegrini
Attori: Lucia Bosé - Teresa Grob, Claude Leydu - Franz Schubert, Jone Salinas - Colomba Calafatti, Paolo Stoppa - Calafatti, Marina Vlady - Carolina Esterhazy, Heinz Moog - Conte Esterhazy, Riccardo Fellini - Pittore Kupelweiser, Silvio Bagolini - Poeta Mayrhofer, Edoardo Toniolo - Conte Zilhay, Rossana Cartieri, Nicola Monti, Gino Bechi - Baritono Vogl
Soggetto: Liana Ferri, Glauco Pellegrini
Sceneggiatura: Glauco Pellegrini, Age , Furio Scarpelli, Tullio Pinelli, Leo Benvenuti, Liana Ferri
Fotografia: Mario Montuori
Musiche: Carlo Rustichelli
Scenografia: Luigi Scaccianoce
Altri titoli:
SCHUBERT
Colore: C
Genere: BIOGRAFICO
Specifiche tecniche: TECHNICOLOR
Produzione: LUIGI ROVERE PER CINES - ENIC - IMPERIAL FILM (ROMA) - ISAR FILM (PARIGI)
Distribuzione: ENIC
NOTE
TITOLO FRANCESE: SYMPHONIE D'AMOUR MUSICA DIRETTA DA: FRANCO FERRARA.
CRITICA
"Questa nuova rievocazione della vita di Schubert appare preparata e realizzata diligentemente, con efficace uso delle celebri melodie del grande musicista ed è soprattutto ambientata con gusto. Dove non sempre il film soddisfa è nell'interpretazione [...]". (U.Tani, "Intermezzo", n.22, 30/11/1955).