Il mondo delle gare di ballo vissuto da alcuni bambini di New York, tutti provenienti da situazioni familiari e ambientali diverse. Ragazzi di undici anni appartenenti a cinquanta scuole pubbliche della Grande Mela, si sfidano nell'annuale Rainbow Team Matches a suon di foxtrot, merengue, rumba, tango e altre danze. Attraverso il ballo e la competizione, imparano a esprimere se stessi e a stabilire i rapporti con gli altri, a capire cosa vuol dire dedizione e sacrificio ma anche quanta gioia può dare raggiungere la sospirata vittoria.
SCHEDA FILM
Regia: Marilyn Agrelo
Attori: Tara Devon Gallagher - Se Stessa, Madeleine Hackney - Se Stessa, Charlotte Jorgensen - Giudice Della Finale, Rodney Lopez - Se Stesso, Victoria Malvagno - Se Stessa, Stacee Mandeville - Se Stessa, Ann Reinking - Se Stessa, Yomaira Reynoso - Se Stessa, Allison Sheniak - Se Stessa, Solomon Singer - Se Stesso, Alex Tchassov - Se Stesso, Vanessa Villalobos - Se Stessa
Soggetto: Amy Sewell
Fotografia: Claudia Raschke
Musiche: Joseph Baker, Steven Lutvak
Montaggio: Sabine Krayenbühl
Durata: 105
Colore: C
Genere: DOCUMENTARIO
Produzione: JUST ONE PRODUCTIONS
Distribuzione: MIKADO (2006)
Data uscita: 2006-04-21
CRITICA
"Comicità ma anche stupore, perché i piccoli protagonisti di questo documentario pensato, girato, fotografato, montato tutto da donne onore al merito non solo ballano il tango, la rumba, lo swing, il merengue, il fox-trot, allenandosi per la grande gara di ballo annuale che oppone le scuole pubbliche (cioè popolari) di New York; non solo, da figli di immigrati, sono diversissimi per colore, corporatura, etnia, religione, cultura; ma fra un corso di danza e l'altro parlano senza remore e spesso con folgorante competenza dei temi più diversi. Di maschi e di femmine, certo, di bellezza e rivalità, di attrazione, paura e corpi che cambiano. Ma anche di droga, adulterio, divorzio, nozze fra gay. In un mescolarsi di grazia e goffaggine, innocenza e sapienza, che la regia sensibile e musicale della debuttante Agrelo rende assolutamente incantevole: come il loro danzare sempre e ostinatamente insieme. Il film più divertente dell'anno. Ma anche il più commovente. E il più sottilmente politico". (Fabio Ferzetti, "Il Messaggero", 21 aprile 2006)