SI PARLA DI CLARA

Una ragazza, che ha vissuto molto liberamente la sua prima giovinezza, accetta di sposare un diplomatico. Quando il marito - al quale ella ha nascosto il proprio passato - comincia ad avere i primi sospetti, ella, per salvarsi, accusa di tutti i suoi trascorsi la propria sorella. Invano costei accetta di passare per quello che non è: il marito comprende la verità e redarguisce violentemente la moglie. Disperata ella decide di suicidarsi, ma è salvata in tempo dalla sorella, che le riconduce anche il marito disposto a perdonarla.