In città stanno avvenendo vari omicidi e, dagli indizi, la polizia arriva a identificare l'arma usata. Si tratta della pistola di un poliziotto, Wong, scomparso mentre, tra i monti, stava inseguendo un sospetto. Il suo collega, Chi-Wai, tornato illeso dalla missione, non ne ha saputo motivare la sparizione. Ho, ispettore dell'unità anticrimine, viene incaricato di risolvere il caso del serial killer, ma le indagini lo conducono in un vicolo cieco. L'unica speranza è Bun, il suo ex capo, radiato dalla polizia alcuni anni prima perché dichiarato pazzo. Bun ha un dono molto particolare grazie al quale spesso è riuscito a scoprire l'identità di pericolosi assassini: sa vedere nell'animo delle persone percependone desideri e le pulsioni più recondite. Ho va a chiedere il suo aiuto, ma il metodo investigativo di Bun supera ogni confine immaginabile e apre le porte di un universo spaventoso...
SCHEDA FILM
Regia: Johnnie To, Wai Ka-Fai
Attori: Lam Ka Tung, Lau Ching Wan, Jay Lau, Kelly Lin, Andy On
Soggetto: Au Kin Yee, Wai Ka-Fai
Sceneggiatura: Au Kin Yee, Wai Ka-Fai
Fotografia: Cheng Siu-keung
Musiche: Xavier Jamaux
Montaggio: Tina Baz
Altri titoli:
Mad Detective
Durata: 89
Colore: C
Genere: THRILLER
Produzione: JOHNNY TO, KA-FAI WAI PER MILKY WAY IMAGE COMPANY
NOTE
- PRESENTATO IN CONCORSO ALLA 64. MOSTRA INTERNAZIONALE D'ARTE CINEMATOGRAFICA DI VENEZIA (2007).
CRITICA
"Il film anticonvenzionale è una sfida: nulla è mai come sempre e il confine tra menzogna e verità si fa sempre più ambiguo e sottile." (Lietta Tornabuoni, 'La Stampa', 07 settembre 2007)
"Poiché To aveva firmato polizieschi notevoli, si sperava in lui. Lavorando in coppia con Ka-fai, ha invece ideato un pastrocchio fra il poliziesco e il parapsicologico, con fantasmi visibili solo a un ispettore chiaroveggente e stravagante. Più stravagante che chiaroveggente, anzi." (Maurizio Cabona, 'Il Giornale', 7 settembre 2007)
" 'Mad Detective', firmato dalla coppia hongkonghese ad alto tasso adrenalinico Johnnie To e Wai Ka Fai, è un noir che ruota all'impazzata attorno ad un oggetto feticistico, cioè la pistola di un poliziotto trafugata tempo addietro che fa ora risuonare la sua voce in una serie di terroristiche rapine. Per mano di chi? Il quesito, degno della letteratura hard boiled californiana, sembrerebbe irrisolvibile se nelle affannose indagini non venisse coinvolto un'ex detective, ritenuto pazzo perché è capace di leggere nella mente delle persone, tanto più se criminali. Tutto già visto, ma tutto correttamente impaginato." (Valerio Caprara, 'Il Mattino', 7 settembre 2007)