Shahada

Berlino. Maryam, Samir e Ismail sono tre musulmani incerti sul proprio futuro e sulla valenza dei valori in cui la famiglia di origine li ha costretti a credere. Le loro strade si incrociano in una moschea guidata dall'Imam Vedat. Maryam, figlia 19enne di Vedat, si è perfettamente adeguata alla vita occidentale ed ha un atteggiamento che spesso e volentieri ha comportato conflitti con suo padre, preoccupato per il suo comportamento. E i timori dell'uomo non sono infondati: infatti Maryam è incinta. Samir è un ragazzo nigeriano che, con il suo migliore amico Daniel, un tedesco, frequenta le lezioni di Corano di Vedat. Il legame tra i due ragazzi ben presto va oltre l'amicizia e pian piano si avvicinano sempre più tra loro. Ismail, invece, è un poliziotto 35enne, sposato e con figli. Un giorno, mentre è al mercato centrale, il suo equilibrio vacilla a causa dell'incontro con Leyla, una donna che, tre anni prima, era rimasta accidentalmente ferita per causa sua. Tutti loro vincolati dalle credenze e dai loro valori dovranno fare i conti con il primo pilastro dell'Islam: 'Shahada', ovvero la professione di fede musulmana.